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Supergreenpass, la violenza psicologica delle regime Draghi sui cittadini

Il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri, 24 novembre 2020, il decreto che introduce il super green pass. Il nuovo “super” lasciapassare del regime Draghi sarà valido già nella zona bianca e sarà in vigore dal 6 dicembre fino al 15 gennaio con possibilità di proroga, segno che lui non ha nessuna intenzione di togliere lo stato di emergenza.

Praticamente, con la retorica falsa e idiota di salvare il Natale, 8 milioni di cittadini verranno discriminati in base al loro stato vaccinale. Questi cittadini dichiarati da Draghi fuori dalla società in barba alla Costituzione e alla logica saranno esclusi dalla vita sociale, esattamente come lo sono stati gli ebrei. Niente bar, ristoranti, cinema, concerti, stadi, sci per chi non si è fatto l’iniezione e il lasciapassare sarà necessario anche per trasporti locali e regionali. Con la decisione di ieri l’Italia è entrata nel modello politico del nazifascismo degli anni ’30, con l’aggiunta di elementi riconducibili ai regimi totalitari di tipo comunista. Se vi sembra esagerato forse avete dimenticato o manco avete studiato come, con la disumanizzazione delle persone, si è potuti arrivare a milioni di vittime sia nei paesi nazi fascisti (Olocausto) sia in quelli comunisti (Holodomor).

Greenpass e la Eva Kor, l’altra “Segre” dello Shoah

In questo momento milioni di cittadini subiscono una violenza psicologica e vengono disumanizzati ed etichettati “No vax” semplicemente perché non hanno fiducia in quello che il governo Draghi gli propina con cosi tanta insistenza, tanto da colpire la vita professionale e privata delle persone. Oggi è la giornata contro la violenza sulle donne, ma molti dimenticano che anche un’iniezione fatta con il ricatto è come un stupro contro la persona. Che fine ha fatto “il corpo è mio lo gestisco io”?

Tutto questo succedo con l’appoggio tacito di altri milioni di persone che non capiscono che prima o poi quello che succede agli altri toccherà anche a loro, sempre con qualche scusa ma, come ci ha insegnato il pastore Martin Niemöller nel suo sermone, se non facciamo niente adesso alla fine non rimarrà più nessuno a protestare. Cosa ci sarà da protestare quando inietteranno altre sostanze, approvate in base agli interessi economici di qualcuno e sempre con la scusa di salvare qualche Natale o Carnevale?

Tutti desideriamo che questa situazione pandemica finisca, ma assolutamente dobbiamo stare attenti anche alle derive totalitarie di questo governo che è stato votato esattamente come quello fascista con “ampia maggioranza”, che non vada oltre le regole della Costituzione e dei diritti fondamentali. A questo punto ci chiediamo dove stanno le forze dell’ordine e la Magistratura: volete veramente che finiamo in piena dittatura, pensate che sarete immuni da eventuali abusi?