Cari colleghi giornalisti italiani,
per la gioia di alcuni di voi oggi sicuramente mi verrà impedita la presenza alla conferenza stampa del Baccanale per mancanza del greenpass. Visto che sono nato sotto una dittatura, non ho alcuna intenzione di dare il mio contributo a quello che sta nascendo in questi momenti in Italia, unico paese al mondo a chiedere un lasciapassare per avere una vita sociale e addirittura lavorativa in una Repubblica fondata sul lavoro.
L’anno scorso quando non c’erano i vaccini, ne le varianti “con tipizzazioni locali” provocati dalla vaccinazione di massa e l’AIFA non ancora aveva presentato la sua lista approvata delle medicine, la conferenza della presentazione della nuova giunta (complice di questo regime draghistan) era stata fatta in presenza.
Per chi ha la memoria corta vi ricordo che sempre da questo paese è nato il fascismo, che appoggio il nazismo, con leggi di stato che chiedevano un lasciapassare e la discriminazione delle persone in base al loro status sociale, razziale, etc.
Oggi sarò io ad assaggiare il gusto “amaro” della discriminazione, ma ricordatevi che un domani sarete voi ad assaggiarlo ( se sopravvivrete alle prime dosi di vaccino), perché questi, senza una solidarietà vera tra le persone, non si fermeranno mai sempre con il pretesto della “sicurezza sanitaria”.
Se ci credete ancora almeno nella vostra Costituzione, che voi lo considerate la “più bella del mondo” e nel fatto che la stampa (praticata oggi con diversi strumenti) non può essere soggetta ad alcuna autorizzazioni, vi chiedo gentilmente di boicottare questa conferenza stampa.
Grazie per la eventuale vostra collaborazione,
G.B.