Riceviamo e pubblichiamo
E’ passato circa un anno dalla nostra prima segnalazione di degrado e pericolo per l’igiene pubblica in alcune postazioni per la raccolta rifiuti fatta nell’agosto 2020. Nonostante un maldestro tentativo da parte del Comune
di Castel San Pietro terme e di Hera di negare tale documentata situazione immediatamente respinto al mittente dalla reazione sui social dei cittadini, il tempestivo intervento dell’AUSL di
Imola e della Regione Emilia Romagna aveva temporaneamente posto fine al problema da noi denunciato.
Purtroppo però, dopo meno di dodici mesi, mentre ci troviamo ancora a combattere per evitare la diffusione di un pericoloso Virus molti cittadini del Comune di Castel San Pietro terme ci segnalano che, nella postazione rifiuti di Via Togliatti situata poco dopo la Chiesa di Santa Clelia, la situazione è a dir poco carente.
In particolare, alcuni cittadini hanno segnalato alla nostra Associazione lo stato di degrado in cui versa questa postazione dove si trovano contenitori strapieni che non vengono né puliti né igienizzati da mesi e che sono pericolanti da settimane, oltre a contenitori
che presentano taglienti pericolose lamiere che sporgono nei pressi delle maniglie d’accesso.. “ Sono settimane che chiediamo inutilmente ai call center di Hera di sistemare i contenitori dei rifiuti, sporchi, rotti e maleodoranti situati nel nostro quartiere – spiegano alcuni residenti di Via Togliatti, Via Scania e Via Artisti – ma senza successo”. Numerose ed insistenti segnalazioni che sono pervenute anche ai nostri uffici, costringendoci ad effettuare alcune verifiche sul posto. Verifiche che hanno portato a confermare con materiale fotografico l’effettivo stato di degrado di questa postazione che oltre a rappresentare un pericolo per l’instabilità di alcuni contenitori è talmente sporca da rappresentare un potenziale luogo di diffusione per infezioni varie ed inquinamento ambientale, “ Purtroppo – spiega il presidente di Forum – Claudio Morini – nonostante le segnalazioni dei cittadini, alcuni di questi contenitori risultano instabili, sporchi e con pericolose rotture. Ma la cosa più grave è data dal fatto che i liquami che fuoriescono dal contenitore dell’organico denotano una cronica grave mancanza di pulizia ed igienizzazione che li trasformano in pericolosi veicoli d’infezione. Per questi motivi, come Associazione d’interesse pubblico,
abbiamo provveduto a denunciare ad Hera all’USL di Imola alla Regione, al Comune di Castel San Pietro terme e ad Atersir, queste assurde situazioni chiedendo un loro immediato intervento. Naturalmente, se da una parte ci aspettiamo che chi di dovere provveda a risolvere i problemi segnalati, dall’altra parte vorremmo capire chi vigila sulla corretta esecuzione di costosi servizi pagati dai cittadini e perché nessuna autorità sanziona le evidenti carenze del gestore?”. Nell’attesa come Associazione, siamo pronti ad ogni ulteriore intervento per garantire ai cittadini la tutela dei loro diritti in ogni opportuna sede. In ogni caso, i cittadini e consumatori che non trovano risposte dagli Enti preposti, possono continuare ad inviare le loro segnalazioni ai nostri uffici che saranno a loro disposizione per le valutazioni e gli interventi del caso il mercoledì previa appuntamento dalle 9,30 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 17,00 in via Degli Artisti n° 3 a Castel San Pietro terme – tel 051 948390 oppure via mail a: info@associazioneforum.it )