Accogliere in Italia alcune decine di persone che hanno collaborato con la nostra ambasciata in Afghanistan è lecito, ma non ci vengano a parlare di accogliere anche decine di migliaia di afghani. In Italia abbiamo già accolto 35 mila clandestini adesso tocca ad altri. Ritengo insensata, a meno che non ci siano altri motivi particolari che mi sfuggono, la richiesta del circondario di mettere a disposizione ulteriori posti per i profughi afghani. Dal 2017 il circondario Imolese gestisce un progetto di accoglienza per ospitare “presunti” richiedenti protezione internazionale. Non si comprende tutta questa fretta del Presidente del circondario e sindaco di Imola Marco Panieri nel voler accogliere i cittadini afghani , viste le criticità locali dettate dalla pandemia sull’intero territorio. Forse con qualche afghano in più sul territorio del Santerno si guadagnano dei punti per la carriera politica?
Voglio ricordare che i casi sociali stanno aumentando a vista ad occhio e non ci vuole un aereo per andarli ad importare sul
Santerno , basta guardare dalla finestra del Comune. Il nostro territorio su questo versante ha già dato rispetto ad altri e ritengo che circondario e comuni debbano occuparsi prioritariamente delle criticità sociali e sanitarie del territorio prima di farsi belli chiedendo qualche afghano sul Santerno…perché adesso va molto di moda.
Simone Carapia
Consigliere Lega Imo