Tutti si concentrano sui vaccini ed è normale, visto che per televisione, nei giornali e radiogiornali si parla incessantemente di “vaccini, vaccini, vaccini”. E’ stato compiuto un grande lavoro mediatico sule persone, a tal punto che ora vaccinarsi, per molti, rappresenta l’unica possibilità di salvezza e di immunizzazione: “Lo dice la stampa, lo dicono i veterinari (pardon i virologi)” … e tutto questo di fronte ad un virus dal quale 9 volte su 10 si guarisce in caso di contagio e non esiste una seconda infezione.
Con tutti i soldi che girano intorno a questa pandemia, non sorprendono le parole del direttore dello Spallanzani, Francesco Vaia, quando dice c’è “chi lavora perché la pandemia non finisca mai”. Ma quello che vogliamo chiederci e chiedervi è se non vi pare strano che da quando sono partiti con le vaccinazioni a Imola è cresciuto il numero dei contagiati… Dopo il lockdown di Conte a Natale e a Capodanno per salvare il Carnevale, in tanti guardavamo agli assembramenti davanti ai pochi locali rimasti aperti nonostante tutte le difficoltà quando ci propinavano i numeri dei contagi, poi con l’arrivo di SKY TV ad Imola la nostra attenzione è stata spostata verso gli assembramenti davanti alle scuole di mattina (di pomeriggio non contavano piu), è si e cominciato a parlare addirittura di “una variante inglese con una tipizzazione locale”, come se prima i virus non fossero mai mutati, cosi che nessuno si chiede se esiste un nesso tra la vaccinazione e l’aumento dei contagi.
Noi invece troviamo coretto farci delle domande e cercare in tutti modi di far sì che la gente esca da questa convinzione dannosa da tutti i punti di vista (economico, sociale, etc), indotta tramite la ripetizione ossessiva che “soltanto con i vaccini si possa guarire e uscire da questa situazione” Ci spingiamo con un’ altra domanda anche perché da oggi, 1 marzo 2021, si è partiti con le vaccinazioni degli over 80. La domanda è questa: le persone anziane che adesso si vaccinano, in caso che prossimamente dovessero morire, lo sarà solo per la vecchiaia e non ci sarà alcuna correlazione fra l’evento e il vaccino? Perché prima delle vaccinazioni a Imola ogni anziano che moriva sembrava che morisse solo e soltanto di covid, mai di vecchiaia come accadeva una volta.
C’è da chiedersi anche cosa succederà se, alla riapertura delle scuole, qualche professore che verrà vaccinato o i docenti di nidi e materne che a scuola continuano ad andare e saranno sottoposti a vaccino nei prossimi giorni, dovessero assentarsi a causa di effetti collaterali come è successo in questi giorni a Napoli…