Una mezzoretta di forte concitazione, ieri pomeriggio a partire circa dalle 17,30, in piazza Gramsci angolo via XX Settembre, nel cuore di Imola, che ha richiamato l’attenzione di molti passanti. A quell’ora la pattuglia a piedi della Polizia Locale che opera in centro storico si è recata sul posto su segnalazione di alcuni cittadini che avevano notato un giovane riverso a terra, che sembrava privo di sensi. Viste le condizioni del giovane, sulla trentina d’anni, in evidente stato di ubriachezza, tanto da non riuscire a reggersi in piedi, gli agenti di Polizia Locale hanno subito chiamato il 118. L’intervento degli agenti di Polizia Locale ha tuttavia scatenato le furie di un altro uomo, sulla quarantina, presente a pochi metri dal ragazzo a terra, anche lui in evidente stato di ubriachezza, che ha cominciato ad inveire contro gli agenti di Polizia Locale, cercando anche di aggredirli, dicendo di lasciare stare il giovane a terra. Sul posto, oltre all’ambulanza, che ha provveduto a caricare il giovane che era riverso a terra, è intervenuta anche una volante della Polizia di Stato che transitava nelle vicinanze. Dopo vari, inutili, tentativi di tranquillizzare l’uomo che dava in escandescenza, a fatica i due agenti di Polizia Locale ed i due della Polizia di Stato lo hanno ammanettato, caricato a bordo della volante del Commissariato, e trasportato al Comando della Polizia locale, dove è stato identificato e denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio aggravato e ubriachezza molesta. Mentre il giovane che era stato trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Nuovo, a un certo punto si è allontanato spontaneamente dalla struttura, facendo perdere le proprie tracce.