In un nota stampa Luca Morini , di “Per Prima Castello” scrive come :”Il Sindaco (Tinti) insiste a voler realizzare un (1) costoso e limitato ascensore, nonostante ci sia stata astensione formale interna nella sua Giunta (astenuto assessore Dondi) proprio su questa opera, senza nessun tipo di passaggio istituzionale (mai passaggi in commissione urbanistica o lavori pubblici o capigruppo), nonostante rischio bocciatura ulteriore della soprintendenza (l’opera presenta diversi rischi) e senza aver sentito nessun cittadino (il Sindaco ha dichiarato che li sentirà, presumo a cose fatte)”.
Secondo Luca Morini: “Si tratta di un opera, l’ascensore, da oltre mezzo milione di euro che il Sindaco intende portare a termine nonostante siano ipotizzabili progetti molto più stabili, economici ed utili alla cittadinanza ed al centro storico. Ci sia o meno contributo della città metropolitana si tratta comunque di denaro dei cittadini.
Quello che non viene detto è che in quel parcheggio, ma su area verde, quindi su parte dello splendido parco Lungo Sillaro, la Giunta PD intende realizzare anche un nuovo parcheggio”.
In commissione lavori pubblici proposi -continua il consigliere della Lega di Castel San Pietro, non appena ci fu dichiarato questo intento, di eliminare sia l’ascensore che il parcheggio -costruito in orizzontale- su parte del parco Sillaro e di realizzare al posto di queste due opere un unico parcheggio multilivello di piccole dimensioni che faccia da ascensore “naturale” proprio a ridosso del dislivello (vedi foto sopra).
Il parcheggio – realizzato in verticale- darebbe garanzia di lunga durata e bassi costi di manutenzione a fronte di costi di realizzazione equiparabili, dipende da come lo si progetta. Permetterebbe di eliminare comunque la barriera architettonica e contemporaneamente di ampliare l’area di sosta al servizio del centro, aiutando sia i disabili che il commercio del centro storico. Il parcheggio permetterebbe, come non bastasse, di evitare il rischio vandalizzazione che per un ascensore in un parcheggio abbastanza isolato di notte è abbastanza alto, etc. etc.
Ne parlo comunque meglio qui https://fb.watch/331Udza9SC/
Ciliegina sulla torta, il Sindaco ha dichiarato di avere il consenso all’opera da parte di ATI, ovvero di un’associazione temporanea di imprese (del centro storico). Si tratta però di un’associazione costituita realmente, ma altrettanto realmente tenuta nascosta a quasi tutti i commercianti del centro storico, eccetto, sembra tre persone”.
Il consigliere conclude con “singolare che un Sindaco che ha fondato la sua campagna elettorale sulle parole “condivisione”, “comunità” e “valori democratici” assuma continuamente decisioni solitarie, ignorando l’ascolto dei cittadini, i percorsi istituzionali e addirittura le voci in dissenso interne alla sua stessa Giunta”
.