(fonte foto Quirinale (@Quirinale) / Twitter)
Se per caso siete tra quei 15 milioni di persone che hanno seguito il discorso di fine anno (e in questo caso anche di fine mandato) del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, probabilmente oltre alla sua indicazione sul “dovere di vaccinarsi” (nonostante l’informativa del ministero della Salute sul vaccino Covid, in cui si afferma che “non è possibile al momento prevedere danni a lunga distanza”), avrete notato anche l’affermazione “E’ tempo di costruttori”.
“Non viviamo in una parentesi della storia. Questo è tempo di costruttori. I prossimi mesi rappresentano un passaggio decisivo per uscire dall’emergenza e per porre le basi di una stagione nuova. Non sono ammesse distrazioni. Non si deve perdere tempo. Non vanno sprecate energie e opportunità per inseguire illusori vantaggi di parte. E’ questo quel che i cittadini si attendono”, è quanto ha detto Mattarella nel corso del messaggio di fine anno.
“Una parantesi della storia” per la Massoneria è stata il periodo della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) sono state messe al bando dai governi restaurati e l’istituzione è stata dissolta. Possiamo dire che in Italia, un’altra parantesi fu quarant’anni fa quando, il 17 marzo del 1981, veniva scoperta la lista della P2, resa nota il 20 maggio successivo, poi quell’inquietante vicenda (con strascichi politici e giudiziari di lunga durata) degli influenti iscritti alla loggia segreta massonica porterà a breve anche alle dimissioni del governo presieduto da Arnaldo Forlani. Nel 2009 la Gran Loggia Massonica è stata intitolata “costruttori di sogni possibili”.
Avete mai immaginato dopo il VaffaDay arrivando al Vaccine Day un governo M5S-PD? Vi ricordate quando Luigi Di Maio dichiarava “è inutile votare, tanto il governo lo decidono le lobby” e poi annunciava “la messa in stato d’accusa di Mattarella” o quando il premier Conte annunciò il 26 agosto 2019 un “governo nel segno della novità”, una “ampia stagione riformatrice”? Ricordate quando lo stesso Di Maio chiedeva l’impeachment di Mattarella? Oggi ha dichiarato “le parole del Presidente Mattarella, come sempre, indicano la via da percorrere. La scienza ci offre l’arma più forte in questo momento: il vaccino”.
Ma torniamo ai nostri “costruttori”, come interpretate voi lettori questo tweet di D’Alema, all’alba del nuovo anno: “E’ tempo di costruttori. Giuliano Amato metterà la squadra e il compasso, Arcuri la cazzuola. #2021”.
E’ tempo di costruttori. Giuliano Amato metterà la squadra e il compasso, Arcuri la cazzuola. #2021
— D’Alema er Massimo (@MassimoLeaderPD) January 1, 2021
Il simbolo “squadra e compasso” è uno dei più noti emblemi della massoneria. Se D’Alema non è ironico nel suo post nel contesto di fine mandato da presidente di Mattarella, che significa che Giuliano Amato “metterà la squadra e il compasso”? E cosa significa che Arcuri (commissario straordinario all’emergenza coronavirus e responsabile del piano operativo per la distribuzione dei vaccini) “metterà la cazzuola”?.
“La cazzuola” è un altro dei più importanti simboli massonici, viene considerato lo strumento del “maestro venerabile” e nella simbologia massonica viene invocato come strumento per nascondere i difetti dei costruttori e delle loro opere. Allora di quale costruttori parla Mattarella e di che cosa sta parlando il “MassimoLeaderPD”?