Oggi Galeazzo Bignami, parlamentare di Fratelli d’Italia, in una diretta su Facebook ha parlato di un articolo apparso sul Corriere della Sera, ritenuto da Bignami “un po’ strano”, dove secondo il parlamentare si dà la parola senza contraddittorio a Ranieri Guerra, che dichiara false le accuse di aver occultato il piano pandemico del 2006. In diretta Bignami fa vedere il reporto “segreto”, del quale afferma che nessuno ha il coraggio di pubblicarlo e che nel rapporto si dichiara che il piano pandemico italiano è stato solo riconfermato nel 2017, ma non è mai stato aggiornato e che la risposta della sanità italiana fu caotica e creativa.
Bignami, ritornando all’articolo del Corriere della Sera e alla negazione delle accuse da parte di Ranieri, mostra una prima e-mail in cui qualcuno chiede che venga aggiornata la data del piano nazionale e di preparazione ad una pandemia influenzale del 2006 in dicembre 2016. L’email stampata su carta che viene mostrata da Bignami in diretta Facebook porta la firma “Grazie e scusa il tono, Ranieri”.
Ma la cosa più interessante è che Bignami continua a mostrare un’altra email, firmata “Ranieri Guerra, Assistente del Direttore Generale World Health Organization”, dove si leggono cose da brividi:
Lo spero anche io_____credimi. “Tutto il bene possibile. Spero che non ci siano dubbi o critiche su un
lavoro sicuramente pregevole dal punto di vista del contenuto. Io però, e scusami molto se te lo ripeto, non
credo che ti renda pienamente conto di quello che sta succedendo e di quali siano le questioni politiche che si
stanno accavallando in questo momento. OMS è sotto schiaffo pesantissimo e la manovra è orchestrata ai
massimi livelli, comprendendo anche fette di maggioranza in Italia che stanno pesantemente speculando su
quanto è in corso. Uno degli atout di Speranza è stato sempre il poter riferirsi a OMS come consapevole figlia di
fico per certe decisioni impopolari e criticate da vari soggetti. Questa è stata materia di discussione e di accordo con Tedros, anche attraverso chi ti scrive e la Missione a Ginevra. Non ti sarà ovviamente sfuggito il dibattito politico di queste settimane, anche se non ti becchi uno o due ministri con sindacati e associazioni di categoria come capita a me quotidianamente. Se hai visto Report forse avrai notato che il bersaglio principale Tedros ha me come corollario (Ma solo perché ho rifiutato di prestare voce all’attacco contro di lui e non ho fatto i nomi di fallimentari colleghi che dal 2018 a oggi hanno finito di distruggere la prevenzione), ma ha anche incluso D’alema e Speranza, di stricio ma in maniera significativa. Capirai quindi, assieme ad altro che non ti
dico per brevità, ma fidati, come la situazione sia tesa. Se anche OMS si mette in veste critica non concordata
con la sensibilità politica del Ministro che é certo superiore alla mia, non credo che facciamo un buon servizio
al Paese. Ricordati che hanno appena dato 10 milioni di contributo volontario sulla fiducia e come segno di
conoscenza per quanto fatto finora, dopo sei anni di zero.
E’ una pubblicazione e come tale va al merito di chi l’ha scritta comunque, ma spero tanto di sbagliarmi e che
non venga vista e percepita come un colpo alla schiena.
Se questo dovesse avvenire io purtroppo qui devo restare e fare opera di mediazione anche con gli americani, e in chiave G20, con quello che ti puoi immaginare. Non posso quindi rischiare di compromettere la faticosa posizione ricavata all’OMS presso il Governo centrale del Paese, non con un’unica regione. Spero di averti dato una pallida idea della complicazione in cui siamo e aver chiarito che sono solo molto preoccupato. Sinceramente non ci voleva in questo momento. Un abbraccio è speriamo bene”.
Il parlamentare di FDI interpreta l’email nel senso che “l’OMS ha fatto da paravento alle decisioni impopolari assunte dal Ministero Speranza, “come consapevole foglia di fico”, “in accordo con Tedros”, il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Galeazzo Bignami si chiede come mai l’autore dell’e-mail si preoccupi di D’Alema e del Ministro Speranza “mentre la gente è nei guai fino al collo per un branco di incapaci”. Dopo un excursus sull’art. 1 della Costituzione Italiana, Bignami continua con il “segno della riconoscenza” contenuto nella mail, e, secondo lui, “sostanzialmente si dice che l’OMS ha fatto la foglia di fico in accordo con Speranza, hanno coperto le indecisioni impopolari, che il documento segreto non deve uscire perché l’Italia ha dato 10 milioni di euro per la collaborazione”.
A questo punto il parlamentare della Repubblica chiede al Ministro Speranza e al Governo per quale collaborazione sono stati dati 10 milioni di euro di nostri soldi all’OMS, per la collaborazione… “quella del fico”? Battendo il pugno in tavolo, Bignami chiede che il ministro venga subito in Parlamento a riferire di “questa roba, perché gli italiani sono stanchi di questa omertà”.