Basta solamente qualche giornata di maltempo per ridurre, solo a titolo d’esempio, in modo indegno la principale piazza della più grande frazione di Imola: rami spezzati giacciono a terra da giorni, pozze d’acqua che stagnano a causa di quello che sembrerebbe lo scarso filtraggio delle fogne pubbliche, affissioni stracciate che “vanno in giro per il paese”.
È giunta l’ora di porre al centro della attività istituzionale e politica l’attenzione verso le frazioni della città di Imola.
Sesto Imolese è la frazione più grande della Città, ma nonostante questo, spesso è stata ignorata sonoramente da chi ha governato per oltre settant’anni.
Una buona amministrazione cittadina deve saper mantenere i rapporti con le frazioni e i quartieri. A Imola, negli ultimi anni, questi rapporti sono stati insufficienti per via delle varie amministrazioni di sinistra che si sono succedute.
Chi, come me ha un ruolo istituzionale e di rappresentanza dei cittadini, sente il preciso dovere di ricostruire questo rapporto e di sollevare l’attenzione verso le zone della città più dimenticate. Il sindaco Panieri dorme? I suoi delegati alle frazioni sono solo in grado di andare a fare dei selfie propagandistici prendendosi il merito delle attività dei cittadini? Oppure riescono a porsi all’ascolto umile delle opposizioni e dei cittadini che segnalando disservizi e problematiche? Lecitamente chiedo.
Alle frazioni e ai quartieri vanno destinate risorse economiche adeguate alla manutenzione ordinaria, vanno garantite la tempestività degli interventi e la sollecita risposta alle segnalazioni dei cittadini.
Dott. Nicolas Vacchi
Vicepresidente del consiglio comunale di Imola
Presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia