Chi è che ci prende in giro il Governo giallo-rosso che non risponde su un eventuale proroga per gli spettatori del Gran Premio di sabato e domenica prossima all’Enzo e Dino Ferrari o la Regione, il
Comune, il Con.Ami e Formula Imola che sanno già la risposta e non sanno più che pesci pigliare?
Anche questa mattina la vendita dei biglietti del Gran Premio di sabato/domenica prossimi, era sospesa e si continua a navigare a vista.
Non risultano decreti e comunicati ufficiali da Viale Aldo Moro che chiariscano quanti spettatori potranno entrare nel circuito sul Santerno e tutto tace .
Formula Imola spa, che è tra gli organizzatori e gestisce il circuito non rilascia dichiarazioni, come tra l’altro il proprietario pubblico Con.Ami.
Il Sindaco di Imola Panieri al momento accende solo le “lucine” in centro con le frasi del mitico Senna.
A pochi giorni dal via non si sa nulla. Quelli che hanno acquistato il biglietto non sanno se potranno vedere la gara e nel caso questo non avvenga neanche chi, quando e come gli restituirà il rimborso del ticket.
Non vorrei che dopo il mondiale di ciclismo qualcuno si fosse troppo rilassato e gongolato sugli allori, perché in questo momento, complice l’incertezza, il covid, le congiunzioni astrali, ecc… siamo ai livelli dei dilettanti allo sbaraglio, c’è più organizzazione alla corsa dei somari di Pasquetta a Fontanelice. Mi auguro che al più presto venga fatta chiarezza per il bene e il buon nome del territorio e dopo la gara in commissione autodromo tutti aspetteremo di conoscere i conti finali e i retroscena di queste incertezze e criticità.
Simone Carapia
Consigliere Lega Imola