ll Partito democratico e le pseudo liste civiche hanno sempre criticato politicamente chi ricorreva al TAR (cittadini, comitati, associazioni) perché creavano rallentamenti e danni per lo sviluppo del territorio e delle Città. Oggi trovandosi all’opposizione del Comune di Imola, nel Con.Ami, intendono usare gli stessi mezzi che prima contestavano, spendendo ulteriori risorse dei cittadini. Perché invece non chiedono a Stefano Manara, ex Presidente di Con.Ami, di dimettersi dal Cda di Hera? Chi rappresenta l’ex Presidente dimissionario in quel Consiglio d’amministrazione? Qualcuno dei 21 Comuni vuole fare un ricorso anche su questo “accanimento terapeutico alla poltrona” da oltre 60 mila euro annui?
Simone Carapia Capogruppo Lega Imola