riceviamo e pubblichiamo il comunicato CGIL
In merito alla vicenda della piscina Ortignola, chiediamo che l’Amministrazione Comunale si
prenda le proprie responsabilità rispetto alle problematiche dei 120 lavoratori, dipendenti e
collaboratori e pure sulle condizioni tecniche/strutturali.
Abbiamo chiesto un incontro urgente il 4 gennaio al Comune di Imola e a Ortignola srl, ma
sinora nessuno oltre a noi ha preso in carico la situazione.
Come Organizzazione sindacale non possiamo permettere che tutte queste problematiche,
organizzative, economiche e strutturali ricadono solo ed esclusivamente sui lavoratori, ai quali
viene chiesto un sacrificio economico che va ben oltre le loro possibilità.
Pertanto ribadiamo la necessità che anche il Comune, in quanto proprietario della struttura
nonchè come istituzione garante delle dinamiche economiche e sociali, dia una risposta alla
grave situazione.
Ricordiamo che i lavoratori e le lavoratrici, con elevato senso di responsabilità continuano a
svolgere la loro attività, sebbene per i 107 collaboratori sportivi significhi non avere incassato la
mensilità di novembre e al momento attuale aver percepito solo la meta’ della mensilità di
dicembre.
Sono lavoratori con contratto atipico, purtroppo senza tutele, ma che hanno diritto di percepire il
salario per il lavoro già svolto.
Ebbene la proposta della società Sport Up, Deai e Uisp Imola di decurtare il 20% della paga
oraria oltre a non aver percepito la mensilità di novembre, vuol dire pesare solo sui lavoratori.
Inoltre, ci sembra paradossale che una struttura pubblica non abbia ancora attivato il collaudo
amministrativo previsto per tali strutture, consentendo un controllo sulla compatibilità
amministrativa (tariffe adeguate ecc..) dopo ben 4 anni dall’avvio.
Inoltre, non sono stati conclusi i lavori esterni alla struttura, arrecando un danno agli enti gestori
che hanno nei periodi estivi minori entrate.
Chiediamo al gestore di agire con un intervento economico adeguato (non solo sulle mensilità
dei lavoratori) e all’Amministrazione Comunale di dare una risposta concreta alla situazione che
denunciamo.
Siamo sempre disponibili a cercare soluzioni che mantengano l’occupazione nel nostro territorio
e servizi graditi agli utenti, compatibilmente con le necessità dei lavoratori ma serve anche la
volontà delle controparti a trovare una soluzione consona.
In caso contrario siamo pronti a indire le opportune iniziative di lotta.
Imola, 28 gennaio 2019
CGIL Imola SLC Cgil NidiL Cgil
Collina Mirella – Boffa Michele – Baroncini Davide