“La Giunta Comunale imolese, ad inizio mandato, annunciò l’introduzione di controlli più stringenti sui cittadini extracomunitari richiedenti di un alloggio popolare. Un tema caro a noi della Lega, tant’è che apprezzammo quella proposta, ma ad oggi purtroppo, al di là delle promesse, non abbiamo ancora visto nulla di concreto”.
A suonare la sveglia all’Amministrazione Comunale di Imola è Daniele Marchetti, Consigliere Comunale e Regionale della Lega.
“Non ci vorrebbe tanto – spiega Marchetti – basterebbe introdurre la richiesta della documentazione prevista dal Decreto del Presidente della Repubblica 445/00, che permetterebbe alle amministrazioni pubbliche di richiedere una certificazione che il cittadino extracomunitario dovrebbe recuperare tramite l’ambasciata del suo paese d’origine, mettendo così fine alle autocertificazioni su condizioni economiche e patrimoniali impossibili da verificare”.
“A che punto siamo quindi? Vogliamo passare dalle parole ai fatti? I cittadini in maniera sempre più crescente chiedono risposte, sono stanchi delle chiacchiere. Ora presenterò immediatamente un’interrogazione per capire come intende procedere l’Amministrazione Comunale – conclude il leghista – pretendendo però delle tempistiche certe, perché se fino ad oggi abbiamo tenuto un profilo basso nella speranza che qualcosa cambiasse, da oggi non faremo più sconti a nessuno”.
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