Avanti così sul Decreto Sicurezza. Si è partiti con il piede giusto sul Decreto Sicurezza a Imola per quanto riguarda i controlli sulle auto straniere che circolano sul nostro territorio , che hanno permesso di trovare una cittadina su cui gravavano ben 434 multe non pagate. Questo deve essere il biglietto da visita della Città e il deterrente per chi crede che la pacchia su questo territorio possa continuare.
Adesso, dopo anche le parole delle settimane scorse della Sindaca Sangiorgi sulla piena applicazione del Decreto Sicurezza, ci attendiamo innanzitutto una modifica dei Regolamenti che permetta la totale applicazione del Daspo Urbano per fenomeni di accattonaggio e microcriminalità in genere.
Per quanto riguarda i Patti per la sicurezza – Valichi Stradali la piena applicazione sul territorio, in modo da scovare chi circola senza assicurazione e senza revisione e quindi garantire sicurezza a tutto il territorio.
Per quanto riguarda l’implementazione della videosorveglianza ci aspettiamo che chi Governa il territorio sopperisca alle negligenze del Pd che raccontava che avrebbe aumentato la videosorveglianza ma di fatto ha perso il treno del Decreto Minniti (30 milioni di euro lo stanziamento totale) e in questo modo Imola rischia di rimanere fuori dal Decreto Sicurezza ( 90 milioni stanziati per la videosorveglianza) per quanto attiene il sistema di videosorveglianza perché lo scorrimento viene fatto su chi aveva fatto la domanda in precedenza. Ci auguriamo che chi governa il territorio riesca a sopperire a queste mancanze dovute a chi ci raccontava che avrebbe garantito la sicurezza del cittadino e combattuto il degrado urbano , ma di fatto ha solo raccontato frottole e preso in giro la Città.
Mi auguro che anche a Imola si passi dalle parole ai fatti.
Simone Carapia
Capogruppo Lega Imola