di Aris Alpi
Per il gattile comunale è stato mosso un dito da quando gli operatori lamentano pubblicamente disservizi?
Due giorni fa, un’operatrice della struttura ha scritto alla nostra redazione chiedendo di essere aiutati.
È chiaro che sia questo un ente comunale non di serie B ma di serie Z.
Parliamoci chiaro, la situazione gli anni scorsi non è che fosse migliore. Anzi, l’associazione che gestisce l’impianto non è mai stata così loquace con Manca. Almeno pubblicamente. Epperò sappiamo che anche prima si tentava di avere maggiore ascolto e il totale menefreghismo di alcuni ha fatto sì che queste bestiole vivessero in condizioni indigenti.
Ora è già stato promesso un intervento che ancora attende.
Se le complesse questioni amministrative tardano a risolversi, poi di riflesso i problemi impellenti vengono messi in stand-bye.
Il rimpasto alla sicurezza, con anche la cessione della delega ambiente ad un uomo di Tonelli. Lo stallo al cimitero, Il circondario, le case popolari e tutte le pesanti eredità che sembrano sempre di più nodi difficili da sbrogliare.
Il gattile e il canile però sta diventando una realtà vicina al ridicolo. Non si possono lasciare operatori e animali a temperature siderali, dentro una latta umida. Senza medicine e soldi. Dove sono finiti i fondi delle volontarie eredità dei cittadini? Bisognerebbe chiedere alla precedente giunta se sono stati destinati ad altri compartimenti. Perchè risulta che qualcuno in Comune, qualche anno fa, abbia riferito che i soldi delle eredità, che una signora aveva espressamente scritto che venissero destinati all’impianto sulla Gambellara, non gli avrebbe mai erogati alla struttura.
Nel frattempo, il sabotaggio che i soci del conami stanno esercitando ai danni di Imola, sta provocando un faticoso effetto domino su tutti gli altri problemi della città. I Sindaci aderenti al Consorzio dovrebbero spiegare pubblicamente una volta per tutte quale crimine tanto vergognoso deve aver fatto la Sangiorgi per meritarsi tutto questo.
In questo modo stanno bloccando la nostra città ed il circondario in una situazione inammissibile.
Il Sindaco di Imola aveva però promesso attenzione nei riguardi di Via Gambellara. Non mi sembra che la situazione sia mutata.