Poche decine di persone, inquadrabili in quelle che una volta si potevano definire le “truppe cammellate” della sinistra imolese e che oggi si contano sulla punta delle dita, è il massimo che Pd, Trama di terre e diverse decine di associazioni, sigle sindacali, corporazioni, sette, e chi più ne ha più ne metta, sono riusciti a fare.
Diciamo che se ogni gruppo teoricamente rappresentano avesse portato una ventina di persone oggi Imola sarebbe stata piena di manifestanti.
È chiaro come tutte quelle sigle che si spiattellano su volantini e proclami non rappresentanto che se stessi e sicuramente non rappresentano i cittadini.
Felici che anche questa pantomima sia andata in scena, dopo la sceneggiata degradante avvenuta all’ultimo consiglio, ora chiediamo più rispetto per i lavori che si stanno svolgendo nei luoghi istituzionali preposti e speriamo che vengano accantonate, visto il FLOP, altre manifestazioni che farebbero perdere solo tempo a chi vuole lavorare.
Marco Casalini – Lega -Segretario sezione Imola