Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dei sindaci “civici” di Comune di Dozza, Castel del Rio, Bagnara di Romagna
Riteniamo, come civici non legati a logiche di politica nazionale, che si debba aprire con chiarezza e trasparenza una nuova e rapida fase di interlocuzione fra le parti. Occorrono buon senso e rispetto reciproco per aprirsi a nuove possibili soluzioni sia per il governo d’area vasta (Circondario Imolese) – ora agitato anche da difficoltà legate alla gestione del personale – che per quanto riguarda il Con.Ami. La litigiosità tra partiti sta penalizzando le attività degli enti. Per questo motivo riteniamo di rendere note alcune nostre proposte per uscire da questa situazione.
Nuovo Circondario Imolese: come Sindaci di Dozza e Castel del Rio, auspichiamo che la Sindaca Sangiorgi entri nella Giunta in attesa che sia adottata la riforma già approvata nella quasi totalità dei Consigli Comunali, che prevede l’estensione dell’esecutivo a tutti i 10 Sindaci dei Comuni facenti parte del Circondario. Se da un lato è impensabile, per i Civici, che Imola e i suoi rappresentanti restino fuori dal governo del Circondario, è ugualmente fondamentale che chi siederà ai tavoli eserciti a pieno il proprio ruolo, con una visione di area vasta e un indispensabile spirito di collaborazione con i colleghi. Il ruolo di noi Civici è anche quello di vigilare che questo avvenga, nel rispetto dei principi democratici. Questo approccio è l’unico attraverso il quale si possono mettere a valore le qualità dei singoli e accogliere le istanze dei diversi partiti quando effettivamente contribuiscono al buon governo delle città.
Consiglio di Amministrazione e riparto delle riserve Con.Ami: come Sindaci di Dozza, Castel del Rio e Bagnara di Romagna, riteniamo che sia doveroso trovare un punto di equilibrio che non comprometta la solidità di Con.Ami e consenta al contempo ai Comuni di mantenere la stabilità dei bilanci preventivi. Pertanto, la nostra proposta è quella di affidare all’organo tecnico, la Direzione, oggi già presente, la valutazione su quanto è attualmente divisibile e se qualcosa è effettivamente divisibile, senza danno per l’Ente. In parallelo confermiamo con forza l’importanza della scelta sui componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione in quanto riteniamo che le delibere con valenza tecnico-finanziaria debbano essere avallate dal nuovo C.d.A. e non dalla semplice assemblea dei soci. Pertanto appare evidente che si debba raggiungere un accordo responsabile fra i membri del Consorzio, per tornare ad essere operativi.
Come Civici riteniamo che occorra adottare, su qualunque scelta, un approccio concreto e non quello di valutare le decisioni da assumere, superando la tendenza di unno scontro frontale che molto sembra avere a che fare con logiche elettorali.
La nostra esigenza, che oggi è più che mai davvero vistosa, è quella di riportare la politica alle città. Purtroppo questo non sta accadendo. Non possiamo non considerare che la città di Imola ha espresso la sua volontà politica, esprimendo una volontà di cambiamento, votando in maggioranza per un Sindaco del Movimento 5 Stelle che ora ha il diritto di governare e con lei dobbiamo confrontarci, auspicando tuttavia una maggiore linearità e chiarezza di mandato. Cominciamo a governare senza pensare continuamente alle le prossime elezioni, perché le Città hanno bisogno adesso, non domani.
Luca Albertazzi – Sindaco di Dozza
Alberto Baldazzi – Sindaco Castel del Rio
Riccardo Francone – Sindaco di Bagnara di Romagna