Dozza (BO) – 24 Agosto 2018. Il prossimo settembre prenderanno il via a Dozza Imolese le attività del Centro Studi “La Tana del Drago”, nato da un’idea sviluppata dall’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, con il supporto fondamentale del Comune di Dozza e della Fondazione Rocca Città D’Arte, e realizzato grazie al sostegno determinante di diversi partner internazionali che hanno deciso di donare il proprio contributo al progetto.
Il 21 settembre, alle ore 18, alla presenza delle autorità locali, del sindaco di Dozza Luca Albertaz-zi, della presidente della Fondazione Dozza Città d’Arte Simonetta Mingazzini, del direttore artistico di FantastikA Ivan Cavini, del Presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani Roberto Arduini, verrà scoperta la targa posta all’ingresso e verrà inaugurata la sede destinata alle attività del Centro, situata al civico numero 2 nella prestigiosa e centralissima via XX Settembre, all’ingresso del borgo medievale di Dozza.
Il progetto ha già ottenuto il patrocinio del Comune di Dozza e il supporto di diversi enti per il suo fondamentale interesse culturale e per il suo carattere innovativo. I partner locali e internazionali che hanno contribuito con la loro esperienza e che seguiranno fattivamente lo sviluppo del progetto sono: Tolkiendil (la Società Tolkieniana Francese), la Sociedad Tolkien Española (STE – la Società Tolkieniana Spagnola), la Magyar Tolkien Társaság (Società Tolkieniana Ungherese), la Suomen Tolkien-seura Kontu (Società Tolkieniana Finlandese), l’Associazione Sackville di Bergamo, l’Associazione Sentieri Tolkieniani di Pinerolo, gli smial tolkieniani La Musica degli Ainur di Firenze, i Proudneck di Roma, gli Overhill di Bologna, i Rohirrim e La Compagnia degli Argonath di Verona.
Le attività del Centro Studi
La Tana del Drago è il primo centro al mondo dedicato allo studio, allo sviluppo e alla divulgazione delle più notevoli esperienze culturali, artistiche e ludiche rivolte alla letteratura fantastica, al folclore italiano, con un particolare interesse per le opere e la vita di J.R.R. Tolkien, autore de Lo Hobbit e de Il Signore degli Anelli. L’apertura della sede costituisce il primo passo della realizzazione di un progetto complessivo per la conservazione, la gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale legato al genere fantastico.
Il Centro Studi si propone di diventare un punto di riferimento importante per tutti gli studiosi e appassionati italiani e stranieri che vorranno collaborare per approfondire le tematiche care a Tolkien. Il coinvolgimento degli altri Paesi europei nelle attività sarà importante per estendere il respiro internazionale della ricerca e del dibattito culturale.
Tra i primi obiettivi c’è la volontà di raccogliere il cospicuo materiale disponibile negli studi tolkieniani, di ordinarlo e di metterlo a disposizione di studiosi e di giovani che intendono approfondire le conoscenze di questa figura fondamentale nella letteratura fantastica.
L’esposizione artistica Lords for the Ring 2017-2019
Con uno sforzo organizzativo e finanziario non indifferente, grazie anche al successo di una campagna di crowdfunding online, l’Associazione riuscirà a mettere a disposizione del pubblico fin da subito al pian terreno il bookshop – in cui saranno in vendita stampe in edizione limitata, sketch e opere originali, libri saggistica e artigianato di qualità – e le sale espositive, realizzate al primo piano del palazzo. Per l’occasione, al loro interno sarà inaugurata la mostra Lords for the Ring 2017-2019 – I Maestri del fantasy italiano incontrano Tolkien. L’esposizione raccoglie le tre edizioni del calendario AIST, in cui i maggiori illustratori protagonisti del panorama fantasy italiano, ognuno mantenendo il proprio inconfondibile stile, hanno realizzato scene originali delle opere di Tolkien.
La mostra resterà aperta fino all’anno prossimo e potrà essere visitata già durante i giorni della manifestazione FantastikA e poi negli orari di apertura del Centro Studi. L’ingresso è a contributo libero. Dopo la presentazione nel Centro Studi la serata continuerà nei locali rimessi a nuovo dai soci volontari dell’AIST per un aperitivo Hobbit con degustazione di buon vino.
Gli sviluppi dei prossimi anni
Il Centro può contare sul cospicuo fondo dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, sul materiale documentale raccolto da numerosi estimatori di Tolkien e dal lascito di diversi artisti che hanno iniziato a donare le loro opere.
Il progetto complessivo per La Tana del Drago prevede in futuro la ristrutturazione di tutto l’edificio, l’apertura della sala conferenze, la galleria d’arte, la biblioteca e la realizzazione di tre sculture a tema tolkieniano dedicate a un Ent, a Gollum e a un Balrog. Alla fine tutto verrà allestito con mobili, librerie e pannelli in legno e boiserie in stile inglese degli inizi del diciannovesimo secolo.
Nel Centro Studi verrà realizzato, nella primavera del prossimo anno, il primo ciclo dell’Accademia Fantastica, area dedicata agli interventi accademici per bambini e ragazzi e alla formazione continua degli operatori di settore. Il progetto prevede incontri periodici e ha l’obiettivo di conoscere e approfondire la letteratura fantastica e la promozione della lettura, anche attraverso un approccio multimediale. Nel settembre 2019, è infine prevista una grande festa di tutti gli appassionati tolkieniani per fare il punto dello stato dei lavori e godere pienamente della struttura con nuove conferenze, mostre, laboratori e attività ludiche.