Venerdì 27 luglio alle ore 21.00, presso il Cortile di Palazzo Tozzoni a Imola, il clarinettista Claudio Mansutti si esibirà accompagnato dal Milton String Quartet, per la stagione estiva dell’Emilia Romagna Festival, con un concerto dedicato ai 130 anni della Croce Rossa imolese. Prima del concerto, dalle 19.30 alle 20.15 sarà possibile partecipare alla Passeggiata Eco Filosofica, “Ascoltare i silenzi”, a cura di Gianmaria Beccari.
La prima volta che il clarinetto venne utilizzato nella sua massima estensione, dai picchi squillanti del suono alle note più morbide e basse, fu per mano di Wolfgang Amadeus Mozart, nell’autunno del 1789. Nonostante il genio viennese venisse da due anni carichi di successi, si trovava in ristrettezze tali da dover chiedere aiuto economico agli amici. Pur con la depressione e l’imbarazzo per la sua situazione, il Quintetto in la maggiore per clarinetto non risentì minimamente del clima cupo, anzi: dalle melodie viene evocata un’atmosfera rilassata, fresca, proprio come se la Musica fosse l’ingresso di un regno opposto alla vita. Il Quintetto, chiamato da Mozart stesso “Stadler” in onore dello straordinario clarinettista Antonio Stadler, sarà eseguito da Claudio Mansutti, che si misurerà con le eccellenze passate, accompagnato dal Milton String Quartet. Sotto il segno di Mozart si incontreranno dunque due generazioni di musicisti, da una parte Mansutti, esperto e famoso, e dall’altra il Milton, un quartetto d’archi appena balzato agli onori della cronaca come vincitore del Fischoff Chamber Music Competition, il più grande premio americano di musica da camera.
Claudio Mansutti è uno dei più quotati clarinettisti italiani, già vincitore di cinque concorsi nazionali e internazionali. Ha legato il suo nome al Diapason Ensemble e dell’Orchestra Accademia Ars Musicae di Klagenfurt, di cui è stato primo clarinetto. Si è esibito in veste di solista con Berliner Synphoniker, Accademia Ars Musicae Orchestra, Zagreb Radio and Television Orchestra, Orchestra UECO presso la Sala Verdi di Milano, Virtuosi di Praga, Salzburger Solisten, Vienna Mahler Orchestra, Budapest Chamber Orchestra, e le orchestre di Shenzen, di Quindao e di Hangzou in Cina. Ha collaborato assieme all’Ensemble d’archi dei Berliner e al Quartetto Janeck.
Il Milton String Quartet, che quest’anno sarà artist in residence, arrivando a esibirsi ben quattro volte nel cartellone estivo dell’Emilia Romagna Festival, è un ensemble con sede a Montreal, Quebec. Il quartetto si è formato nel 2015 all’interno della Schulich School of Music dell’università di McGill e attualmente è guidato dal professore André J. Roy. L’ensemble è stato il Fellowship String Quartet del 2017 presso ENCORE Chamber Music a Cleveland, mentre nel 2016 ha vinto la McGill University Chamber Music Competition, aggiudicandosi, a maggio 2017, un exchange con la Mozarteum Universität di Salisburgo, Austria. Fin dalla sua nascita, il Milton String Quartet ha partecipato a masterclass con diversi importanti musicisti di musica da camera.
Prima del concerto sarà possibile partecipare alla Passeggiata Eco Filosofica, a cura di Gianmaria Beccari. Beccari, laureato in filosofia all’Università di Bologna, ha organizzato per questa edizione del festival una serie di incontri in collaborazione con ERF, tesi a evocare, attraverso l’ambientazione e la voce, le immagini e le atmosfere di un tempo sparito dall’orizzonte cittadino, recuperabile solo in campagna. La passeggiata di questa giornata sarà Ascoltare i silenzi, in cui il camminatore si ferma, la voce tace, la nota musicale sfuma e, ogni volta, è un peculiare silenzio che si rivela. Questa Passeggiata Eco-Filosofica sarà un delicato invito ad esplorarne alcuni.
Ingresso libero, con offerta libera a favore della Croce Rossa di Imola per i 130 anni di servizio ai cittadini.
Per partecipare alla passeggiata prenotazione telefonica obbligatoria a ERF 0542 25747