I bambini veri protagonisti della Fiera Agricola del Santerno. Sono loro i più attenti e curiosi osservatori delle tante razze autoctone di animali in esposizione, dagli ovini ai cavalli, dai somari alle galline. Così famiglie intere hanno vissuto un sabato affollatissimo alla manifestazione, fra chi fa la spesa dalle decine di agricoltori presenti con i propri banchetti e chi segue i laboratori per bambini e adulti. Tantissimi, poi, approfittano delle tante opportunità offerte per pranzare e cenare agli stand gastronomici di alcune delle sagre del territorio o nello stand della Clai, abbinando il tutto a un buon bicchiere di vino della Doc Colli d’Imola o ad una birra artigianale locale. Molto utilizzato anche il servizio navetta gratuito da e per la Fiera, che collega la Fiera stessa con i parcheggi dell’area lungofiume (nelle adiacenze del River Side) e di via Tiro a Segno.
Organizzata dal Comune di Imola con il Consorzio Utenti Canale dei Molini, in collaborazione con le Associazioni Agricole, domenica la Fiera Agricola del Santerno aprirà i cancelli – ingresso gratuito – alle ore 9 per rimanere aperta fino alle 21, proponendo un programma come sempre ricco di opportunità.
Laboratori di cucina e del gusto – Sul fronte dei laboratori di cucina e del gusto, per bambini ma non solo domenica dalle ore 10 ritorna il laboratorio Uova di pollo romagnolo, farina e zucchero facciamo i biscotti! a cura dell’Associazione Razze e Varietà Autoctone Romagnole e sempre domenica ore 10-12 e 16-18 ecco Mani in pasta, laboratorio per grandi e piccini a cura della Fattoria Romagnola e Coldiretti Donne Impresa. L’Associazione Il Lavoro dei Contadini propone invece domenica ore 10.30-11.30 La sfoglia tradizionale e la piadina sul testo con farine di grani antichi, mentre la Clai organizza I giochi sensoriali, gioco a premi con proposte curiose che giocando fanno crescere, nei partecipanti, la cultura e la conoscenza dei prodotti e del territorio.
Laboratori didattici – Domenica, dalle 9 alle 21, nell’area “bambini in fiera”, Casa Piani propone “Il Pentolino Magico”, storie ghiotte, divertenti e simpatiche. Manuali di ricette a tema. Letture dei libri più belli sul tema del cibo per i bambini e per le famiglie. Domenica ore 9.30-12 e 15.30-18.30 la Fattoria Romagnola e Coldidattica organizzano il laboratorio pratico per bambini Impariamo a fare l’orto, mentre alle ore 10 l’Azienda Agricola Dal Cavatore e l’Associazione il lavoro dei Contadini organizzano il Laboratorio della lana, con la presentazione della lavorazione e filatura. Alle ore 10, la Clai, nel proprio stand, propone la competizione a premi La corsa del Salame. Si intitola “Le erbe dei monaci: Hortus sanitatis” il laboratorio a cura di ARTE.NA e del Consorzio Utenti Canale dei Molini in programma domenica ore 10-12. L’antico canale dei molini fu progettato dai monaci benedettini di Santa Maria in Regola nel medioevo, che coltivavano le piante medicinali e alimentari. Voglia di Scienza, Natura e Cultura è il titolo del laboratorio a cura di CEAS Imolese – Polo didattico Bosco che si svolge domenica ore 10-13 e 15-19. Un viaggio alla scoperta della natura grazie a immagini e numerosi reperti da osservare, toccare e studiare attraverso le lenti di un microscopio, per scoprirne i più piccoli segreti. Dalle 16 alle 18 docenti e allievi del corso Operatore delle cure estetiche – Centro di Formazione Professionale CIOFS Imola propongono il laboratorio Le trecce contadine, per insegnare l’acconciatura tipica nelle campagne nel secolo scorso, mentre dalle ore 10-12.30 e dalle ore 15-18.30 ScienzaE e Consorzio Utenti Canale dei Molini presentano il laboratorio Acqua, che forza!, tanti esperimenti pratici per scoprire le infinite proprietà fisiche e chimiche dell’acqua. E dalle 15-18 il laboratorio Magliette dipinte, per dipingere una maglietta bianca ispirandosi ai colori della natura.
I musei civici di Imola in mostra – Dalla natura alla storia il passo è breve, alla Fiera Agricola del Santerno. Così domenica (ore 10-12 e 16,30-18,30) i Musei civici presentano le attività didattiche realizzate durante l’anno. Sarà anche allestito un laboratorio didattico per i bambini, che potranno scoprire quali cibi mangiavano i nostri antenati preistorici che abitavano il villaggio del Monte Castellaccio e quali strumenti venivano utilizzati per produrli e prepararli. Con l’aiuto dell’operatrice didattica potranno sperimentare la macinatura dei cereali a mano, con macine di pietra, per poi utilizzare la farina macinata per realizzare un piccolo impasto.
Inoltre, domenica (ore 10-12 e 15-19) i Musei civici di Imola apriranno le porte del Deposito archeologico, collocato nel plesso del Sante Zennaro. Di norma non accessibile al pubblico, il Deposito conserva i reperti scoperti nei numerosi scavi che la Soprintendenza Archeologica dell’Emilia Romagna ha diretto nel territorio imolese nell’ultimo secolo. Quest’anno l’accoglienza agli ospiti verrà curata dal personale dei musei e dai volontari che ogni lunedì si trovano nel deposito per collaborare a progetti di restauro e studio dei materiali. Sarà l’occasione di vederli alle prese con i frammenti recuperati nello scavo di età romana di via Casoni, datato ormai al 1988. Le cento casse di frammenti riferibili prevalentemente ad anfore hanno restituito anche altri contenitori attualmente sottoposti a restauro.
Lana e formaggi dagli ovini – Dalle 9 fino alle 9.30, nell’area ovini è in programma La tosatura delle Pecore, a cura dell’Associazione il Lavoro dei Contadini e dell’Azienda agro-pastorale Caboi Claudia & Figli. “Questo è proprio il periodo giusto per la tosatura delle pecore, che si tosano una volta all’anno” spiega Marcello Atzori, dell’azienda Caboi Claudia & Figli. Seppur giovanissimo, è orami un veterano di questa pratica, che si tramanda di generazione in generazione. “Ho appreso la tecnica da un anziano pastore. Alla pecora vanno legate le gambe e posata per terra, poi si comincia dalla coscia posteriore seguendo una direzione ben precisa, nulla è lasciato al caso, utilizzando macchinette elettriche costruite appositamente per la tosatura delle pecore” aggiunge Marcello Atzori. “In media ci vogliono un paio di minuti per tosare una pecora, ma dipende dall’animale”. Dalle 9.30-10, nell’ambito della Mostra Interregionale ovini di Razza Bergamasca, Massese e Suffolk di scena la sfilata degli ovini e la presentazione delle caratteristiche delle razze. Dalle ore 9.40-10.45 e dalle ore 13.40-14.45 nell’ambito della Rassegna della Razza Cavallo Bardigiano presentazione storica della razza e spettacolo equestre con monte, attacchi e volteggi. Dalle 10 alle 12 si potrà assistere anche all’Asta Arieti di Razza Massese, nell’ambito della VI Mostra Interregionale ovini di Razza Massese. Alle ore 10.30 un appuntamento molto seguito dai bambini: la Lavorazione del latte ovino e caprino, che vedrà proprio i bambini, con i loro genitori, apprendere i segreti per preparare formaggio e ricotta con il metodo tradizionale, sotto la guida esperta dell’Associazione il Lavoro dei Contadini e dell’Azienda agro-pastorale Caboi Claudia & Figli. “I bambini sono sempre molto attenti e sorpresi nello scoprire come dal latte si arrivi al formaggio solido, attraverso l’aggiunta del caglio, una sorta di pozione magica che rende possibile questa trasformazione da liquido a solido” fa sapere Marcello Atzori, che illustrerà il metodo che utilizzano in azienda per ottenere i formaggi di alta qualità che hanno reso famosa e molto apprezzata l’azienda Caboi Claudia & Figli.
In tema di animali, alle ore 10.45 per la VIII Rassegna Interregionale della Razza Asino Romagnolo, sfilata dei soggetti vincitori di ognuna delle categorie; illustrazione delle caratteristiche di razza, proclamazione e premiazione del Best in Show maschile e femminile di razza e dei campioni di riserva. Dalle ore 15-18 spazio a Utilità del Drone in agricoltura, con dimostrazione a cura di Droneland. Dalle ore 15.30-17, nell’ambito della Mostra Interregionale ovini di Razza Bergamasca, Massese e Suffolk si svolgerà la parata finale dei soggetti primi classificati di ognuna delle categorie; proclamazione dei migliori allevamenti presenti in mostra per
ciascuna razza.
Cante, musiche e balli – Alle ore 15.30 nell’area spettacoli Basterdjazz in concerto, seguiti alle ore 18, nell’ambito della Rassegna di musiche e balli popolari, dai canti e balli della tradizione contadina con il Gruppo Canterini e Danzerini Romagnoli “Turibio Baruzzi” di Imola.
Pranzo e cena alla Fiera, con i vini Colli d’Imola e le birre artigianali – Ci sarà la possibilità anche di pranzare e cenare nel segno dei sapori della tradizione, agli stand di alcune delle sagre del territorio, che allestiranno stand gastronomici per presentare le loro produzioni. Ampio spazio sarà dedicato ai vini della Doc Colli Imolesi ed ai birrifici artigianali del territorio.