Come ben noto, la piscina Conca Verde è rimasta chiusa per tutta l’estate 2017, creando un forte disagio e molta amarezza tra la cittadinanza. La mancata riapertura della struttura, ha obbligato gli utenti a rivolgersi ad altre piscine come Casola Valsenio, e nell’imolese.
“Per noi – afferma il capogruppo della “Lista civica per Fontanelice”, Vito Vecchio – è inaccettabile che la piscina resti chiusa ancora una stagione, perché ciò comporterà ulteriore degrado e la certezza quasi matematica che non riaprirà più.
Per questo motivo, anche su richiesta di alcuni cittadini che ci hanno dato una mano, abbiamo organizzato una raccolta firme per chiedere con forza la riapertura per la stagione 2018, e grazie alla straordinaria mobilitazione dei cittadini e alle 320 firme raccolte, ci aspettiamo un’apertura al dialogo da parte dell’amministrazione comunale.”
“Riteniamo -continua Vito Vecchio – ridicolo l’atteggiamento dimostrato dal capogruppo di maggioranza PD Pifferi Luca che per nascondere leggerezze e problemi legati alla mala gestione della piscina e per sottrarsi alle proprie responsabilità sia pronto ad attaccare le opposizioni fino al punto di arrivare ad ipotizzare di addossare la colpa di un eventuale chiusura dell’impianto grazie alla nostra azione di controllo e richiesta di trasparenza come è successo in commissione di controllo e garanzia sulla Piscina.”
“Ricordiamo al Sindaco del Partito Democratico che i problemi non si risolvono facendo finta che non esistano o nascondendoli alla cittadinanza – prosegue il capogruppo della “Lista civica per Fontanelice”, Vito Vecchio e conclude – il ruolo delle opposizioni è quello di portarli alla luce e renderli pubblici (anche se la trasparenza dovrebbe essere un obiettivo anche della giunta Ponti), il ruolo della giunta è quello di assumersi le proprie responsabilità e lavorare per risolverli con meno ricadute possibili. Quindi ci auguriamo che oltre a provocare ed attaccare chi li mette davanti alle proprie responsabilità, i nostri amministratori si attivino e lavorino seriamente per l’interesse comune in questo come in altri casi.”