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DOZZA: CESSIONE DELLE QUOTE SOCIALI DI HERA AD ALTRO SOCIO PUBBLICO

L’Amministrazione Comunale ha intenzione di cedere le quote sociali di Hera di proprietà del Comune (1570 azioni). Auspicando un rafforzamento della governance pubblica della società – cosa sempre meno scontata, soprattutto in prospettiva – si procederà con la sottoscrizione del patto di sindacato, la cui approvazione è sottoposta al vaglio del Consiglio Comunale che si terrà nella serata del 27 aprile.
Questo passaggio è necessario e propedeutico a garantire la vendita delle quote ad un altro socio pubblico e, da parte dell’Amministrazione dozzese, è già stata registrata la disponibilità del Con.Ami (consorzio dei comuni di cui Dozza fa parte) a procedere con l’acquisto.

“Si tratta di un passaggio politicamente rilevante – commenta il Sindaco Luca Albertazzi – . Da anni il Comune di Dozza, al pari degli altri enti locali della zona, ha una imbarazzante doppia veste. Da una parte è socio di Hera S.p.A. e ne condivide le strategie di sviluppo e i benefici conseguenti, anche in termini economici. D’altra parte è rappresentante degli interessi pubblici della comunità, dunque dei cittadini che sono clienti di Hera”. “Si tratta – prosegue il Sindaco – di una divergenza di interessi discutibile, che mette in difficoltà le Amministrazioni Comunali. Siamo sempre stati convinti del fatto che questo problema debba trovare soluzione; una soluzione pratica, concreta, semplice ed attenta agli interessi della collettività e a garantire il controllo pubblico della Società”.

Vendendo le proprie quote di Hera l’Amministrazione potrà interloquire più efficacemente con il gestore dei principali servizi pubblici, senza coltivare interessi contrapposti.

“Sappiamo – conclude il Sindaco Luca Albertazzi – che anche altre amministrazioni comunali stanno meditando una decisione analoga. Noi auspichiamo che questo avvenga: le partecipazioni societarie devono essere utili e funzionali agli scopi degli enti pubblici. Riteniamo che questo sia un passaggio importante nell’ottica dell’ammodernamento del nostro Comune”.