Che tipo di futuro si vuole avere in un mondo economico come l’attuale? Domanda molto impegnativa, alla quale si cercherà di dare risposte nell’incontro pubblico con il manager e formatore Sebastiano Zanolli dal titolo “Agire nel presente avendo in mente il futuro” – Il talento come possibilità, la costanza come cura, il lavoro come arte.
In programma giovedì 26 aprile alle ore 20, a palazzo Sersanti (piazza Matteotti), a Imola, l’incontro è organizzato dal Centro Studi “Luigi Einaudi”, in collaborazione con l’Associazione ‘Noi Giovani’ – Ilab e finanziato dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Imola. Dopo la presentazione di Pierangelo Raffini, del Centro Studi “Luigi Einaudi”, e di Marco Panieri per l’Associazione ‘Noi Giovani’ – Ilab interverrà Sebastiano Zanolli, manager e formatore, che da 25 anni si è dato l’obiettivo di “fare raggiungere ad individui e squadre i propri obiettivi professionali, mantenendo la propria umanità”.
Zanolli: “che tipo di futuro si vuole avere” – Come spiega Sebastiano Zanolli “il titolo dell’incontro fa riferimento a una strategia da adottare per fare fronte a tempi così complessi e liquidi. Avere degli obiettivi, provare a dosare le energie, avere delle strategie che utilizzino al meglio il tempo sembra essere ormai una necessità per tutte le categorie sociali non più solo per gli imprenditori o professionisti. Quindi il titolo fa riferimento a che tipo di futuro si vuole avere in un mondo economico come quello moderno”.
Durante l’incontro il manager e formatore proporrà alcune riflessioni per imparare a porsi obiettivi per i quali valga la pena impegnarsi davvero, per riscoprire la passione per le cose in cui si crede, e per risvegliare la motivazione e l’intraprendenza. Il tutto partendo dal presupposto che innovare e sapersi innovare è qualità fondamentale per saper affrontare la quotidianità e che l’obiettivo da porsi è quello di riuscire ad utilizzare le risorse disponibili ed ottimizzarle al meglio.
“Attraverso l’esplorazione di alcune doti che sono evidenziate anche nel mio ultimo libro “Risultati solidi in una società liquida” come la chiarezza di obiettivi, la flessibilità, la creatività, il marketing di sé e la capacità di creare reti cercheremo di disegnare qualche suggerimento utile per cavarcela meglio” conclude Zanolli.
Raffini: “Offrire alla città contenuti per il nostro futuro” – “Il Centro Studi ‘Luigi Einaudi’ negli ultimi 10 anni a Imola si è sempre impegnato nell’affrontare temi attinenti al pensiero liberal-democratico, oggi quanto mai attuale, quali la nostra storia, l’economia, l’impresa, il lavoro, la società e ora più che mai il futuro. Abbiamo organizzato e organizziamo tanti eventi, ultimo quello del 16 aprile con il Presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, anche in collaborazioni con altri centri studi e associazioni perché crediamo che sia utile per portare alla città sempre più contenuti che ci aiutino a costruire il nostro futuro” spiega Pierangelo Raffini, che aggiunge “proprio 10 anni fa invitai a Imola Sebastiano Zanolli, che nell’occasione parlò dell’incertezza a cui si poteva andare incontro e diede diversi spunti di riflessione. Oggi ritorna per dare una visione sul futuro che possiamo avere o conquistarci in un mondo economico liquido come quello attuale. Il messaggio che vogliamo mandare oggi è se vogliamo un hashtag #VersoilFuturo: le persone, la città deve pensare e guardare al futuro per garantirsi e garantire al territorio una continuità di valore e eccellenza nel tempo. Per questo abbiamo coinvolto anche due associazioni dove i giovani sono molto presenti, perché vorremmo che il messaggio fosse principalmente per loro, anche se oggi il cambiamento è una costante per ciascuno di noi e l’incontro è rivolto a tutti”.
Panieri: “un evento per lanciare riflessioni” – Da parte sua Marco Panieri, a nome di ‘Noi Giovani’, parla di “un evento per “lanciare” riflessioni, istanze, richieste da parte di chi tutti i giorni è protagonista della quotidianità: dalla comunità alle professioni”. Per Panieri “al centro dell’incontro ci sarà il lavoro, di oggi e di domani e il come orientare lo sguardo verso il futuro. Per questo l’evento coinvolge tre associazioni, quali il Centro Studi Einaudi, Noi Giovani, associazione giovanile con forte aggregazione e propensione alla rigenerazione urbana e culturale e infine ILAB, Laboratorio Imolese network etico di professionisti (con al centro la voglia di contribuire socialmente, sostenendo tanti progetti benefici) molto radicate sul territorio che hanno a cuore temi centrali quali cultura, giovani, lavoro e professionisti. Tutti insieme vogliamo dare una mano al nostro Paese, alle nostre comunità a fare davvero un passo in avanti”.
Chi è Sebastiano Zanolli – Sebastiano Zanolli fa il manager, un manager un po’ atipico, che sceglie un approccio alla professione misto di pragmatismo e di sentimento.
Nato nel 1964 a Bassano del Grappa (VI), dopo la laurea in Economia all’Università Ca’ Foscari, ha maturato esperienze significative in ambito commerciale e marketing, ricoprendo posizioni di responsabilità crescente: ha occupato i ruoli di Product Manager, Brand Manager, Responsabile Vendite, Direttore Generale ed amministratore delegato di brand di abbigliamento in aziende come Adidas e Diesel. Si è occupato per 4 anni di politiche di Employer Branding come consulente di Direzione del Gruppo OTB/Diesel ed attualmente, per lo stesso Gruppo, presta la sua opera sulle strategie e progetti di Heritage Marketing.
Su questi temi, ha scritto negli anni sette libri: «La grande differenza» (2003), «Una soluzione intelligente» (2005), «Paura a parte» (2006), «Io, società a responsabilità illimitata» (2008), «Dovresti tornare a guidare il camion Elvis» (2011), «Aveva ragione Popper, tutta la vita è risolvere problemi» (2014), «Risultati solidi in una società liquida» (2017).
Info: Pierangelo Raffini – cell. 333. 6297005
Imola, 11 aprile 2018