Un plauso ai carabinieri della Stazione di Castel San Pietro Terme che durante i controlli su una serie di casolari abbandonati sono riusciti a stanare un marocchino di trentasei anni che viveva in Italia, senza averne diritto, perché in passato, oltre ad aver accumulato una serie di precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, aveva violato anche la normativa concernente il Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286. L’uomo è stato imbarcato in un volo diretto con destinazione il suo paese di origine. Un ringraziamento alle forze dell’ordine, che nonostante le difficoltà e i tagli continuano a cercare di controllare il territorio, ma d’ora in avanti bisogna veramente iniziare a riempire gli aerei di queste persone che vengono a svernare e delinquere sul nostro territorio. Le istituzioni su questo tema sono state assenti e non hanno fatto nulla per agevolare i cittadini e il controllo del territorio , ma da Giugno in avanti con la Lega e il centrodestra al governo di Imola si cambierà registro. Perché immigrazione clandestina vuol dire delinquenza è questo non è più tollerabile anche nel Circondario Imolese.
Simone Carapia Capogruppo
Lega nord Circondario Imolese