La Società del Passatore Ca‘ d’Iòmla e l’Associazione Turistica Pro Loco di Imola presentano la 40° edizione del LOM A MERZ.
“Il “Lume a Marzo” afferma il Presidente della Pro Loco, Franco Capra, “è un’antichissima festa del nostro territorio, che vogliamo mantenere in vita e trasmettere alle nuove generazioni”. I grandi fuochi propiziatori che illuminavano campagne e colline erano fin dall’età romana il retaggio dell’antica tradizione contadina dei fuochi di marzo (in dialetto ‘lom a merz‘),un rito magico e simbolico per propiziarsi le forze della natura in vista dell’arrivo della primavera e quindi del risveglio della terra. I “Lom a merz” venivano fatti con i sarment, le potature delle viti e i contadini cantavano e ballavano; i bambini correvano intorno al fuoco giocando e intonando canti benauguranti. Negli anni del dopoguerra la tradizione stava spegnendosi, quando la Ca’d’Iomla della Società del Passatore decise di proporre questa festa in città, nella piazza principale di Imola. Fu un’idea brillante che rinnovava una tradizione e la trasmetteva a chi non aveva più radici contadine. Sono passati 40 anni, il Lom a Merz di Imola continua ad illuminare la nostra città e a trovare tanti imitatori”.
Con il sostegno del Comune di Imola, di ConAmi, Area Blu, della Banca di Imola e della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, di RE.MA.IND, della Cooperativa Ceramica Imola e del Forno Savelli, Conad Carducci sabato 17 marzo 2018 in Piazza GRAMSCI, dalle ore 17.00, si potrà degustare il Brulè del Passatore con vino D.O.C. e la tipica Pié fritta di Fontanelice, ricevere la tradizionale piastrella ricordo della Cooperativa Ceramica di Imola con un’immagine storica a ricordo della manifestazione, il cui ricavato andrà al progetto di solidarietà NO SPRECHI onlus, e far volare in cielo i palloncini portafortuna.
La manifestazione sarà allietata nel pomeriggio, dalle ore 17.00, con danze di tradizione della Val Santerno con il gruppo “Taca Bagaretta”. Nella serata dopo l’accensione del “lom”, alle ore 20.00, la tradizione romagnola sarà allietata dal “Gruppo Bandistico Folkloristico Dozzese”.
La dolce Ciambella di Imola per tutti sarà offerta dal forno Savelli di Imola.
Ci saranno inoltre palloncini per tutti i bambini e una fiaccolata stracittadina dei pattinatori e podisti imolesi per accendere il grande falò.
La manifestazione avrà inizio alle 17.00.