Che gli esercenti abbiano il diritto di riposarsi e stare con amici e famiglia nei giorni di festa è un diritto sacrosanto.
Le liberalizzazioni selvagge di Monti e dei decreti Bersani hanno fallito. Hanno solamente spalmato su sette giorni lo stesso incasso che i negozi facevano prima in sei. A fronte di nessun beneficio economico, le conseguenze sociali sono state disastrose per tutti. I negozi sempre aperti dal lunedì alla domenica senza rotazioni e senza possibilità di chiusura hanno massacrato le famiglie degli esercenti che non si riposano più. I bambini devono crescere a contatto con i loro genitori.
Ma chi governa Imola “furbeggia” dichiarando che è un segnale culturale quello di chiudere i negozi per le festività. Ma chi vogliono prendere in giro?
Prima, hanno fatto aprire in ogni angolo della Città nuovi centri commerciali, sbandierando nuove assunzioni e incassando oneri di urbanizzazione e poi fanno i “ belli” con i lavoratori e le lavoratrici chiedendo la serrata per le festività e proponendo un accordo che lascia il tempo che trova perché la materia dovrebbe essere regolamentata da una legge dello Stato.
Per l’ennesima volta si vogliono prendere in giro i negozi di vicinato a conduzione familiare, ma anche quelli dei supermercati che in tanti sul territorio subiscono molta concorrenza e quindi tengono aperti per non lasciare a casa dopo pochi giorni i neo assunti (questo è già capitato sul Santerno…dove hanno fatto purtroppo carne da macello).
Quindi questo modo ipocrita e adulatorio di fare le cose è da rigettare ed è tutto in chiave propagandistica ed elettorale.
Perché chi ha Governato e governa tuttora non ha fatto una proposta di legge sul tema? Con gli accordi usa e getta di un singolo ente non si va molto lontano.
Addirittura quando qualche anno fa fu indetta una raccolta firme per fare una una proposta di legge per frenare l’eccesso di liberalizzazioni su orari ed aperture del commercio questi signori si nascosero, anzi progettavano nuovi collocamenti di centri commerciali sul territorio e qualcuno parlava di H 24 , altro che lasciare a casa nei festivi…
Simone Carapia
Consigliere Lega nord Imola e circondario