Ciao Daniele
Leggiamo che probabilmente domani presenterai le tue dimissioni, e come fai tu, anche noi anticipiamo alla stampa quanto nel caso ti diremo in Consiglio.
Il tuo più grande rimpianto è di non aver fatto abbastanza investimenti per Imola. Crediamo sia utile ricordarti che è stato proprio il tuo partito, assieme all’allora PDL, UDC e Futuro e Libertà, ad inserire nel 2012 nella nostra Costituzione quell’abominio che è il pareggio di bilancio che ti ha impedito di fare quello che volevi. Per esempio proprio nell’ultima finanziaria il pareggio di bilancio ha dirottato 15 miliardi di €uro nelle clausole di salvaguardia per evitare che aumentasse l’IVA proprio a ridosso delle elezioni per accontentare sia il governo che l’Europa piuttosto che i terremotati del centro Italia, o più in generale per riqualificare gli immobili nelle zone ad alto rischio sismico riducendo il numero delle bare da mettere in fila al prossimo terremoto. In altre parole, forse è il caso che inizi a prendere coscienza del fatto che il tuo più grande rimpianto è stato causato dal tuo stesso partito.
Di te ricorderemo la tua promessa da marinaio di tutelare l’autonomia della nostra ASL perché “garanzia di qualità e diffusione dei servizi e delle cure (mediche)” quando ormai siamo di fronte ad un ospedale a rischio declassamento.
Di te ricorderemo il non aver detto nulla del bando fuori legge per assumere una persona dentro al nostro ospedale, cosa che fa supporre che tu e i vertici della nostra azienda sanitaria siate in estrema quanto discutibile sintonia.
Di te ricorderemo il non aver mosso un muscolo per aumentare l’organico delle forze dell’ordine presenti sul nostro territorio, dove ad esempio le volanti della Polizia nel corso dei tuoi due mandati da sindaco sono passate da tre a una, e dove non hai speso nemmeno una sola goccia del tuo preziosissimo sudore per tentare di organizzare una centrale unica.
Di te ricorderemo il non essere riuscito nemmeno a risolvere il problema dei parcheggiatori abusivi presenti nei pressi dell’ospedale.
Di te ricorderemo il non aver mosso un solo dito per cercare di abbassare le tariffe del teleriscaldamento e di non essere stato in grado nemmeno di immaginare un sistema per riqualificare dal punto di vista energetico le case degli imolesi, incrementandone il valore e creando lavoro sul territorio. Roba da fantascienza, vero?
Di te ricorderemo una gestione dell’Autodromo miope e arrogante, perché ci ha fatto perdere treni su treni di possibilità di sviluppo del nostro territorio e contemporaneamente portato all’esasperazione molti cittadini le cui istanze se ascoltate avrebbero invece contribuito a indicare la strada giusta per un utilizzo più intelligente del nostro impianto. Ma l’intelligenza è come il coraggio di manzoniana memoria, chi non ce l’ha non se la può dare.
Di te ricorderemo l’aver affidato in proroga addirittura dal 2011 il servizio di raccolta e spazzamento delle strade a un gestore che ti sarà di sicuro grato dell’improprio vantaggio ricevuto, così definito dalla delibera dell’ANAC 626 del 7 giugno 2017, a fronte ovviamente di un improprio vantaggio pagato, oibò, proprio dai tuoi concittadini.
Di te ricorderemo anche la vigliaccheria di non mettere nel programma elettorale la tua volontà di raddoppiare la discarica di Pediano, tanto come detto da un tuo degno socio di maggioranza “chi vince poi fa quello che gli pare.”
Di te ricorderemo l’aver approvato uno sconto di oltre mezzo milione di euro a HERA rispetto a quanto calcolato dagli stessi uffici comunali sulla controversia riguardante il mancato pagamento del disagio ambientale dovuto dai comuni dell’ex ATO7.
Di te ricorderemo la balla clamorosa raccontata ai giornali il 6 dicembre 2015 quando parlando di raccolta rifiuti sei riuscito a dire che “le aziende in house non hanno alcuna possibilità di funzionare” aggiungendo “che non riescono a mantenere l’equilibrio finanziario e trascorsi 5 / 6 anni falliscono.”
Di te ricorderemo la ferrea volontà di cementificare via Roncaglie incassando il parere negativo della Città Metropolitana, trasformando un ettaro di terreno dentro al circuito riempiendolo di capannoni industriali a ridosso del più importante parco cittadino, e addirittura un pezzo di parco ancora sotto vincolo (via Kolbe) salvato solo dalla sollevazione popolare e dalle rimostranze delle opposizioni.
Di te ricorderemo l’approvazione di un piano acustico che il TAR ha bollato come “radicalmente illegittimo” tanto da condannare la tua amministrazione a pagare diverse migliaia di €uro ai ricorrenti, purtroppo non con soldi tuoi.
Di te ricorderemo la furbizia di promettere uno studio per la ripubblicizzazione dell’acqua pubblica per imbarcare nella tua coalizione qualche punto percentuale di sprovveduti solo per evitarti il ballottaggio, sfiorato giusto di un soffio. Complimenti.
Di te ricorderemo l’aver messo a capo di Beni Comuni, alla faccia delle tue promesse elettorali, un pensionato in conflitto di interessi, tanto che dopo le denunce reiterate delle opposizioni perfino l’ANAC l’ha dichiarato “inconferibile.”
Di te ricorderemo di aver fatto una piscina con un project financing che l’ANAC ha bocciato in quanto la maggioranza dei soldi ce l’ha messa il comune, e poi di aver ritentato la stessa strada col verde pubblico finché non ti abbiamo sbarrato la strada con un esposto alla Corte dei Conti.
Di te ricorderemo l’aver affidato il chiosco delle Acque Minerali prima a un gestore che per evitare di finire in causa avete dovuto rifondere con circa 400.000 €uro degli imolesi, e poi ad un altro che addirittura se n’è andato senza pagare un solo €uro dei 50.000 pattuiti. Se saremo noi a governare Imola, fatti un’assicurazione perché faremo di tutto per venire a chiederteli.
Di te ricorderemo l’aver avvallato la creazione dentro a CONAMI di una società chiamata COMUNICA, a capo della quale hai messo un amicissimo di Matteo Renzi, che secondo noi è stata una scelta piuttosto utile alla tua carriera politica, e in più fatta con soldi che non era non tuoi. Geniale.
Di te ricorderemo il non esserti mai accorto di nessuno degli strani intrecci dentro alle partecipate del Comune, cosa che invece noi abbiamo notato addirittura stando all’opposizione e sui quali non mancheremo di far ancor più luce se i cittadini daranno a noi il compito di amministrare la nostra città.
Di te ricorderemo lo smantellamento della partecipazione popolare consentita dai Forum quando ti sei accorto che al loro interno esistevano anche voci critiche e non soltanto persone disposte a cantare unicamente le tue lodi.
Buon viaggio per Roma, sempre che tu riesca ad arrivarci.
Movimento 5 Stelle Imola.