QUESTA VOLTA MONSIGNOR GHIRELLI NON SONO D’ACCORDO…

Mi dispiace ma questa volta non sono d’accordo con le parole di Monsignor Ghirelli che ha definito l’accoglienza indiscriminata di profughi come un arricchimento. Se nel 2014 l’avevo difeso sulla sua lettera su “Califfato e profughi”, in cui invitava gli islamici a condannare le violenze ai cristiani o a lasciare il paese( e fu attaccato da molti esponenti politici locali e dove chi governa ancora oggi Imola prese le distanze), oggi le sue parole non mi trovano in sintonia e bisognerebbe pensare ai milioni di Italiani ( anche imolesi) senza casa e lavoro e alle tante famiglie che vivono ,anche sul nostro territorio, in povertà ed estrema difficoltà…la pace e’ anche questo. Caro Monsignor Ghirelli al momento di arricchimento non c’è proprio nulla , tranne forse per qualche cooperativa sociale in Italia che ha triplicato il proprio fatturato, anzi vengono spese risorse in sicurezza e per sostentare questi migranti che cercano fortuna in un paese dove la Dea Bendata e’ da tempo introvabile.Mi auguro che da marzo in avanti le cose possano veramente cambiare.
Simone Carapia
Capogruppo Lega Nord Imola e Circondario Imolese