Domenica 12 novembre, la Sezione castellana dell’Associazione Nazionale Carabinieri (A.N.C.) e l’Arma locale hanno festeggiato la Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma, e – in occasione della Giornata Nazionale dedicata ai caduti in missioni all’estero e dell’anniversario della Strage di Nassirya – hanno commemorato tutti i Carabinieri che hanno perso la vita nell’adempimento del dovere in Patria e all’estero.
La cerimonia ha avuto inizio alle ore 9,30 al Cimitero di Varignana. Sono stati resi gli onori al Maresciallo Giuseppe Cavagnero, Medaglia d’Argento al Valor Civile, al quale è intitolata la Sezione castellana dell’A.N.C., deceduto il 22 marzo 1959 a Mogadiscio in Somalia, dove prestava servizio nell’ambito di una missione di pace, ratificata dall’Assemblea dell’O.N.U., finalizzata a garantire l’Amministrazione Fiduciaria Italiana della Somalia (A.F.I.S.). Alla cerimonia, presenti i nipoti e i figli del Maresciallo Cavagnero, Giorgio ed Anna, hanno partecipato il Sindaco Fausto Tinti, il Presidente del Consiglio comunale Stefano Trazzi, il Comandante della Polizia Municipale Stefano Bolognesi con due vigili ed il gonfalone del Comune; Don Lorenzo Pedriali della Parrocchia di Osteria Grande; il Comandante della Compagnia CC di Imola, Capitano Claudio Gallù, il Comandante della locale Stazione, Luogotenente Antonio Rossi, insieme a Militari dipendenti, una nutrita rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri e rappresentanti dell’A.N.P.I. e del gruppo Alpini.
La cerimonia è proseguita a Castel San Pietro Terme, al Cimitero di via Viara, dove alle ore 10,30 è stata deposta una corona ai piedi della lapide collocata dall’A.N.C. a ricordo di tutti i Carabinieri defunti. Poi i partecipanti hanno raggiunto in corteo piazza Vittorio Veneto e hanno deposto una corona dinanzi al monumento ai Caduti di tutte le Guerre; quindi hanno proseguito fino a piazza XX Settembre, per partecipare alla Santa Messa al Santuario del Crocifisso, celebrata alle ore 11,30 da Don Giuseppe Grigolon, Cappellano Militare per la Legione Carabinieri Emilia Romagna, e resa ancor più solenne dai canti eseguiti dal coro della Parrocchia, magistralmente diretto dal Prof. Maurizio Guerra.
La giornata di festa si è conclusa con il tradizionale pranzo sociale al ristorante Terantiga, nel corso del quale alla Sezione A.N.C. di Castel San Pietro Terme è stato consegnato un diploma con medaglia per i 50 anni di attività, concesso dalla Presidenza Nazionale dell’A.N.C. di Roma. A questa cerimonia, oltre a tutti i presenti alle commemorazioni nel corso della mattinata, insieme a tanti soci, ai loro familiari e molti amici, hanno partecipato anche rappresentanze delle Sezioni A.N.C. di Ozzano Emilia, Medicina e Imola, della Croce Rossa Italiana, dell’Associazione Città Sicura e di altre Associazioni di Volontariato.
«La giornata di festa – afferma il presidente dell’Associazione castellana – ha permesso, ancora una volta, di apprezzare i profondi legami di solidarietà che accomunano i Carabinieri, in congedo ed in servizio, le Istituzioni e la cittadinanza che conoscono ed apprezzano l’attività profusa non solo dall’Arma in servizio ma anche dai volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri che – d’intesa con il Comando dell’Arma e della Polizia Municipale – sono impegnati in specifiche attività quali: servizi di osservazione sul territorio comunale, in prossimità di aree pubbliche (parcheggi, parchi) e nei pressi delle scuole; esercitazioni di “evacuazione causa incendio e/o terremoto” dei plessi scolastici; ecc.. L’attività di volontariato, realizzata anche in collaborazione con altre Associazioni di Volontariato attive sul territorio (ANT, A.N.P.As, Giardino degli Angeli, ecc.), è sempre finalizzata a garantire il benessere dell’intera collettività».