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L’Ausl risponde al Consigliere regionale Marchetti
Il percorso per accedere alle visite di chirurgia vascolare, così come definito ormai da tempo dall’Ausl di Imola e come chiarito nella risposta all’interrogazione proposta dal Consigliere regionale Marchetti, prevede una visita angiologica “filtro”, effettuata da uno specialista interno, che fa una prima valutazione del caso, in genere corredata dagli esami diagnostici necessari e, qualora necessario, invia direttamente, ossia senza ulteriore prenotazione CUP, ai chirurghi vascolari dell’Azienda Ospedaliera S. Orsola di Bologna presenti ad Imola 3 volte al mese grazie ad una apposita convenzione. Peraltro, proprio in queste settimane, la collaborazione con la Chirurgia vascolare del S. Orsola è stata potenziata e dalla seconda metà del mese in corso i chirurghi vascolari effettueranno un maggior numero di prestazioni all’interno del nostro Ospedale.