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“Soddisfazione da parte dell’Amministrazione rispetto al preaccordo raggiunto al termine dei lavori del tavolo paritetico, che aveva come scopo quello di conciliare i tempi di riposo dei lavoratori e delle lavoratrici del settore del servizi all’infanzia, con il potenziamento dell’ offerta educativa di grande qualità dei servizi del Comune di Imola”. Ad esprimerla è Giuseppina Brienza, assessore alla Scuola del Comune di Imola.
I vari partecipanti, dopo aver condiviso principi e metodi, hanno fatto rispettive proposte che hanno trovato un punto di convergenza delineato come segue.
“La qualità dell’offerta educativa, durante l’anno scolastico, verrà potenziata dall’aumento del tempo fronte bambino, tramite un pacchetto di 30 ore ad operatore, da poter utilizzare nei periodi di maggiore criticità: inserimenti, accompagnamento al sonno dei bambini ed altre attività – spiega l’assessore Brienza -. Ciò permetterà al personale di recuperare quelle ore nel periodo estivo, periodo in cui i nostri servizi rimangono aperti anche a fronte di un dimezzamento delle presenze”.
“Il progetto di miglioramento proposto dal Comune è così stato accolto e condiviso dal personale e dalle sigle sindacali” aggiunge l’assessore Brienza. Il monte ore non fronte bambino – quello destinato ai collettivi, formazione, rapporti con le famiglie – è stato aumentato di 20 ore secondo le regole del CCNL e condiviso.
Saranno previste giornate di autoaggiornamento nel periodo delle festività natalizie e pasquali.
“La qualità dei servizi all’infanzia non la fa solo la bontà del servizio educativo, ma anche il benessere dei lavoratori che attuano giornalmente questo programma tramite il contatto stretto con i bambini e le bambine e questo è un principio sacrosanto ed irrinunciabile” conclude l’assessore Giuseppina Brienza.