tuttoimola.it
In aggiunta alle letture e agli incontri dei Bimartedì, che si tengono nella sala conferenze della Biblioteca comunale tutti i martedì di ottobre, altri importanti appuntamenti sono previsti nella biblioteca comunale sempre ottobre. Ecco il ricco calendario di iniziative, sostenute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.
Presentazione attività Centro Studi su Benvenuto da Imola – Giovedì 12 ottobre 2017 alle ore 16.00 verrà inaugurata la collaborazione attivata dal Comune di Imola con il CESBI (Centro di Studi su Benvenuto da Imola). L’associazione, di recente costituzione, è promossa da docenti universitari al fine di realizzare incontri e convegni e di incentivare gli studi sulla figura di Benvenuto, uno dei primi e più autorevoli commentatori della Divina Commedia di Dante Alighieri e personaggio di notevole rilievo nel panorama letterario trecentesco in Italia e in Europa. Il programma del pomeriggio prevede approfondimenti scientifici, letture dantesche e benvenutiane ed esecuzioni musicali. Tale collaborazione si propone di rafforzare quella con la ricerca universitaria, dando impulso agli studi su Benvenuto, anche in vista del 2021, anno nel quale si celebrerà il VII centenario della morte di Dante avvenuta a Ravenna nel 1321.
Dopo i saluti della Assessora alla cultura e alla promozione della città Elisabetta Marchetti, sono previsti gli interventi del Presidente del CESBI, Giuseppina Brunetti, Università di Bologna, e dei Soci fondatori, Luca Carlo Rossi, Università di Bergamo, e Marco Petoletti, Università Cattolica di Milano.
Interventi di: Claudia Villa, Scuola Normale Superiore di Pisa, La presenza dei classici nell’età di Benvenuto da Imola, Luca Carlo Rossi, Università di Bergamo, Le lezioni dantesche di Benvenuto da Imola a Bologna Presentazione di Benvenuto da Imola. Lectura Dantis Bononiensis. Edizione critica a cura di Paolo Pasquino, Longo editore 2017. A seguire è prevista l’assegnazione del Premio “Benvenuto da Imola”. Infine, letture di brani a cura della “Compagnia degli Accesi” di Imola, esecuzione musicale e visita al percorso espositivo Benvenuto da Imola. Libri e manoscritti
I Tesori della Biblioteca – In ottobre prenderanno inoltre avvio gli appuntamenti previsti all’interno della rassegna dei Tesori della Biblioteca, ciclo di incontri alla scoperta di opere, documenti e cimeli conservati nel ricco patrimonio dell’Istituto imolese.
All’interno delle collezioni storiche della Bim sono infatti numerosi i fondi storici e le rarità bibliografiche: codici manoscritti, memorie storiche, libri a stampa antichi di vari argomenti, spesso arricchiti da apparati iconografici significativi, autografi, stampe, disegni, fotografie, cartoline, manifesti.
L’oramai tradizionale appuntamento con i “Tesori” torna quindi anche nel 2017, e come sempre è aperto a tutti i cittadini imolesi interessati, con un programma vario, che spazia su vari temi.
Oltre all’appuntamento del 12 ottobre, sono previste altre iniziative, come di seguito riportate.
Appuntamenti
Sabato 14 ottobre 2017 ore 17.00
Viaggio attorno a Benvenuto da Imola
Luca Carlo Rossi, Università di Bergamo, grande esperto di Benvenuto da Imola, racconterà perché questa figura di letterato sia ancora oggi così importante per gli studi e perché sia da ritenersi tra i più illustri personaggi che hanno fatto conoscere il nome di Imola.
Animato da un’instancabile curiosità intellettuale, Benvenuto da Imola ha scritto un commento al poema di Dante che è tuttora un punto di riferimento. Ma si applicò anche alla storia e al commento di classici antichi (come Virgilio, Lucano) e persino di contemporanei (Petrarca). Brillante professore di lettere prima a Bologna e poi a Ferrara, fu in contatto diretto con Boccaccio, che ritenne il suo venerabile maestro.
Personalità impetuosa e sanguigna, trasferì nei suoi scritti un’impronta personalissima che ce lo rende umanamente vicino e profondamente simpatico: il docente autorevole e divertente che ognuno vorrebbe avere.
Sabato 21 ottobre 2017, 8.30-13.00 e 15.00-18.30
Imolesi ai tempi degli Alidosi
Rievocazione storica a cura di Civitas Alidosiana, in collaborazione con la Compagnia d’Arme delle 13 porte, che farà rivivere alcuni personaggi dell’Imola medievale.
Come erano gli imolesi che abitavano in città a metà del Trecento, ai tempi di Benvenuto da Imola e degli Alidosi? La biblioteca per un giorno si trasforma per un insolito viaggio nel tempo, in cui sarà possibile visitare la Spezieria di Diotaiuti, la bottega del sarto e la postazione degli armati, assistere alla vestizione per la battaglia di Beltrando Alidosi e ascoltare il racconto della missione ad Avignone di Benvenuto. Alle ore 11 e alle ore 17 visita guidata agli affreschi trecenteschi della chiesa inferiore di san Francesco a cura di Arte.Na.
Mercoledì 25 ottobre 2017 ore 17.00
Il meraviglioso a scuola
In occasione della presentazione alla città del dono, ricevuto nel 2016 del fondo antico della biblioteca del Liceo classico, Monica Longobardi, Università di Ferrara, docente con un’ampia esperienza di didattica per l’insegnamento, terrà una conversazione dal titolo Il meraviglioso a scuola. Saranno presenti all’incontro anche Lamberto Montanari, dirigente scolastico del polo liceale imolese ed Elisabetta Marchetti, assessora alla cultura.
I libri dell’autrice nascono dalla sua passione per l’insegnamento. Le sue armi? La meraviglia e l’umorismo, doti che raramente s’immaginano a scuola. L’antologia del fantastico latino Misteri e Meraviglie (Cappelli, 2000), la traduzione del Satyricon di Petronio (Barbera, 2008), il libro di parodie letterarie Vanvere (Carocci, 2011), nascono sui banchi di scuola e lì ambiscono a ritornare. Conversazione in occasione della presentazione alla città del dono del fondo antico della biblioteca del Liceo classico ricevuto nel 2016 dalla Bim.
Sabato 28 ottobre 2017 ore 17.00
La pianta della città di Imola di Sforza Carradori
Verrà presentata alla città la preziosa pianta della città di Imola di Sforza Carradori, donata alla Biblioteca dall’architetto imolese Mario Giberti, noto esperto e collezionista di documenti imolesi. Saranno presenti anche Elisabetta Marchetti, assessora alla Cultura, che introdurrà l’incontro e Andrea Ferri, Editrice Il Nuovo Diario Messaggero, che ha collaborato con Mario Giberti allo studio storico di questa mappa di grande valore che costituisce la seconda testimonianza conosciuta di rappresentazione cartografica scientifica della città, dopo la celebre Pianta di Leonardo, conservata nelle Collezioni Windsor in Inghilterra.
Grazie a un recente dono la Biblioteca si arricchisce di un’importante testimonianza del passato imolese, la Pianta della città di Imola, disegnata e firmata dall’imolese Sforza Carradori (1562-1636). Si tratta di una veduta della città, realizzata a inchiostro, databile sul finire del ‘500. Essa costituisce la seconda testimonianza conosciuta di rappresentazione scientifica della città, dopo la celebre Pianta di Leonardo, conservata nelle Collezioni Windsor. Il dono si aggiunge alla collezione di mappe storiche della Bim e sarà esposto per l’occasione.
Domenica 29 ottobre 2017 ore 15.00
Passeggiata in Imola medievale
A conclusione degli appuntamenti, gli imolesi saranno invitati a partecipare a una passeggiata alla scoperta delle testimonianze storiche medievali in città, a cura di Laura Berti Ceroni (Arte.Na). Dagli archi gotici del Palazzo comunale alla casa Pighini, dalla torre Aldrovandi alla chiesa di san Francesco fino alla cosiddetta casa di Benvenuto Rambaldi alla scoperta delle tracce di Imola medievale.
Visita guidata agli edifici e alle emergenze dell’epoca medievale ancora riconoscibili nel tessuto urbanistico cittadino. Ritrovo in Biblioteca, via Emilia 80.
Dal 12 ottobre 2017 al 5 gennaio 2018
Percorso espositivo “Benvenuto da Imola. Libri e manoscritti”
Benvenuto nasce a Imola nel terzo decennio del Trecento da una famiglia di notai molto attiva in città. Il suo nome si lega in particolare alla Divina Commedia di Dante Alighieri, di cui è uno dei primi e più importanti commentatori. L’esposizione propone alcuni documenti, codici e libri conservati in biblioteca che ne testimoniano tradizione e fortuna. Percorso visitabile al primo piano in orario di apertura della biblioteca.