I materiali sono stati prodotti nell’ambito dell’iniziativa “In estate si imparano le Stem – Campi estivi di scienze, matematica, informatica e coding”.
“Quello che hanno fatto le bambini e i bambini con i loro insegnanti è una grande cosa”. Lo ha detto il ministro della Pubblica Istruzione Valeria Fedeli, dopo la visita questo pomeriggio alla mostra dei materiali prodotti da studenti e docenti nel corso dei laboratori estivi STEM, allestita all’Istituto Comprensivo 5 Sante Zennaro e realizzata insieme all’Istituto Comprensivo 6.
L’acronimo STEM deriva dall’inglese Science, Technology, Engineering and Mathematics, in italiano scienza, tecnologia, ingegneria e matematica e viene utilizzato per indicare i corsi di studio e le scelte educative volte a incrementare la competitività in campo scientifico e tecnologico.
Per promuovere la cultura scientifica tra le studentesse e gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio ha stanziato 1 milione di euro per l’attuazione dell’iniziativa “IN ESTATE SI IMPARANO LE STEM – Campi estivi di scienze, matematica, informatica e coding”.
Parlando dell’iniziativa STEM, il ministro Fedeli ha aggiunto: “è una sperimentazione molto importante, perché fa capire le abilità e le capacità fin da bambine” ha aggiunto il ministro Fedeli.
L’iniziativa prevedeva il finanziamento di progetti per la realizzazione di percorsi di approfondimento in materie scientifiche (matematica, cultura scientifica e tecnologica, informatica e coding) da svolgersi nel periodo estivo rivolti prevalentemente alle studentesse, ma anche a studenti, delle scuole elementari e medie (primarie e secondarie di primo grado).
Gli Istituti Comprensivi 5 e 6, diretti rispettivamente dalle Dirigenti Adele D’Angelo e Loretta Salaroli, hanno partecipato con progetti che hanno visto la collaborazione del Comune di Imola ed ottenuto finanziamenti per la realizzazione degli stessi. Il Progetto dal titolo “Microcippiamoci, coding e informatica per contrastare gli stereotipi di genere”si è tenuto negli ambienti scolastici che hanno tenuto aperti i propri spazi per due settimane durante il periodo estivo, periodo in cui i genitori sono più in difficoltà a conciliare i tempi di vita familiare con il lavoro, ed hanno prodotto con notevole successo molto materiale .
Il ministro Fedeli ha visitato quindi la mostra illustrata dai docenti e dagli studenti e il plesso Sante Zennaro, definito dal ministro stesso “bellissimo”, complimentandosi con bambini e insegnati e sperimentando insieme a loro anche alcune delle invenzioni realizzate nel corso del progetto. Il ministro è stato ricevuto dal Sindaco Daniele Manca insieme all’assessore alla Scuola, Giuseppina Brienza, alla dirigente dell’IC 5 Adele D’Angelo ed alla dirigente vicaria dell’IC 6, Gisella Rivola.