Hanno disseminato le strade di autovelox prima a Imola e poi nella Valle del Santerno, tra Casalfiumanese e Riviera non ci sono neanche 3 chilometri di strada ma hanno posizionato ben 4 armadi autovelox e poi a Fontanelice e altri ancora sulla strada provinciale Montanara, oramai ci sono piu’ autovelox che cartelli stradali. Adesso che le amministrazioni comunali potranno utilizzare le risorse che arriveranno dalle sanzioni stanno riempiendo, con la scusa della sicurezza la strada di trappole mangiasoldi. Il cambio di rotta è arrivato pochi mesi fa (maggio 2017) con l’approvazione di un emendamento all’articolo 18 voluto dal Pd. Di fatto i Comuni potranno usare i soldi raccolti con le multe per finanziare nel 2017 e nel 2018 tutte le spese che riguardano le funzione per la viabilità e la polizia locale e la sicurezza stradale. Finora la legge prevedeva l’utilizzo di una quota della sanzioni per la realizzazione di interventi sul fronte della segnaletica stradale o il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni stradali. Insomma tutti interventi legati all’ambito della sicurezza stradale. Noi siamo a favore della sicurezza stradale e per multe severe nei confronti di chi non rispetta i limiti di velocità ma così le amministrazioni piddine , grazie a tale misura, stanno disseminando le strade di autovelox per e utilizzare i soldi delle multe non per incrementare la sicurezza sulle strade, ma per coprire i buchi di bilancio, pagare straordinari e stipendi dei vigili e realizzare opere stradali per le quali i cittadini pagano già le tasse. Fa inoltre sorridere che la Montanara sia pericolosa solamente da Casalfiumanese in su, perché prima dei quattro paesi della Vallata non sono stati posizionati armadi mangiasoldi in quanto a Imola devono far digerire quelli che hanno già disseminato per la città e forse sarebbe stato troppo in questo momento prossimo ad importanti appuntamenti elettorali. Simone Carapia Capogruppo FI Imola e Circondario imolese