A Imola tornano le “Romagnole” dopo 47 anni. Infatti, alla Fiera Agricola del Santerno, che si inaugura venerdì 16 giugno, alle ore 18,30, tornerà la Mostra nazionale dei Bovini di Razza Romagnola. L’ultimo Mostra mercato si svolse nel settembre del 1970 intorno allo stadio comunale. I giornali dell’epoca riportano di oltre 300 capi esposti, con sfilate di tori capo nucleo.
Quest’anno, grazie alla XXVI Mostra Nazionale Bovini Razza Romagnola, a cura dell’Associazione Regionale Allevatori dell’Emilia Romagna, i visitatori potranno ammirare oltre 100 splendidi esemplari. La mostra si svolgerà da venerdì 16 giugno fino a domenica 18 giugno, e sarà affiancata anche dalla VII Rassegna Interregionale Razza Asino Romagnolo e la Rassegna del Pollo Romagnolo.
La mostra fotografica “Erti su ‘l capo le lunate corna” – Per ricordare e far conoscere il bovino romagnolo e la sua storia, è stata allestita (area Mostra Bovino Romagnolo) una mostra dal titolo “Erti su ‘l capo le lunate corna. I bovini di razza Romagnola, orgoglio della famiglia contadina” realizzata dal Comune di Imola in collaborazione con la giornalista Alessandra Giovannini. Composta da 12 pannelli con 56 fotografie, l’esposizione è il trade union fra il passato e l’attualità della XXVI Mostra Nazionale Bovini Razza Romagnola. Quelli ritratti in foto sono i bovini che rappresentano il risultato di un processo millenario di adattamento nelle piane e nelle colline della Romagna, che si riconoscono per l’aspetto massiccio, il manto chiaro e le lunga corna. Quelli che tiravano l’aratro, i carri, fornivano il concime, il latte, la carne. Quelli che venivano con orgoglio e fierezza portati alle fiere addobbati a festa. Bovini, ricchezza degli agricoltori. Bovini che negli anni Cinquanta vennero sostituiti dai trattori. Una mostra, come si legge in apertura, dedicata alla gente della Romagna e scritta, grazie ai loro racconti e immagini, dagli allevatori, agricoltori, famigliari, studiosi, collezionisti. Nelle foto si ritrovano i luoghi cari anche agli imolesi dove ci si incontrava per vedere o acquistare i capi da macellare o da portare a casa. Il Foro boario, luogo di incontro e di trattative. Foto storiche in bianco e nero perché messaggi di un’epoca che non c’è più ma che deve essere ricordata.
Fare la spesa direttamente dal produttore – La Fiera Agricola del Santerno si svolge nel parco del complesso ‘Sante Zennaro’ (via Pirandello, 12) venerdì 16 giugno dalle ore 18 alle ore 23, sabato 17 giugno dalle ore 9 alle ore 23 e domenica 18 giugno dalle ore 9 alle ore 21. Ad organizzarla è il Comune di Imola congiuntamente al Consorzio Utenti Canale dei Molini, in collaborazione con le Associazioni Agricole, è pensata per tutta la famiglia. I visitatori, infatti, possono trovare una vasta area dedicata all’esposizione, degustazione e vendita di prodotti agricoli ed agroalimentari delle aziende agricole produttrici, la mostra mercato del floro-vivaismo, macchine ed attrezzature per l’agricoltura, prodotti per il giardinaggio e la zootecnia. Saranno esposti esemplari delle Razze Zootecniche autoctone emiliano romagnole. In totale saranno presenti 130 espositori fra aziende agricole, florovivaistiche e delle macchine agricole del territorio, oltre 80 allevatori, si svolgeranno 4 mostre, 17 laboratori del gusto e didattici per grandi e bambini e 3 convegni, insieme ad approfondimenti tecnici, degustazioni, intrattenimenti. I visitatori potranno anche acquistare direttamente i prodotti agroalimentari proposti dagli espositori.
Danze musiche e rimirar le stelle – Venerdì 16 giugno, per chiudere in bellezza la prima giornata di Fiera, alle ore 20, nell’area l’Area spettacoli, saranno di scena i balli della tradizione di Valsanterno e Valsillaro, accompagnati dal gruppo “Taca Bagaretta”, e danze popolari dal mondo guidate dal gruppo musicale “Zenzero e Cannellla”.
Mentre alle ore 21.15, l’Associazione Astrofili Imolesi propone l’osservazione visuale e telescopica “Tra lòm e scur”, ovvero stelle e pianeti, tra scienza e mito, scrutati nell’interminabile crepuscolo di metà giugno.
Pranzo e cena alla Fiera, con i vini Colli d’Imola e le birre artigianali – Ci sarà la possibilità anche di pranzare e cenare nel segno dei sapori della tradizione, agli stand di alcune delle sagre del territorio, che allestiranno stand gastronomici per presentare le loro produzioni. Ampio spazio sarà dedicato ai vini della Doc Colli Imolesi ed ai birrifici artigianali del territorio.
Servizio navetta gratuito da e per la Fiera – Quest’anno per la prima volta, per decongestionare i parcheggi attorno al complesso Sante Zennaro, è stato istituito un servizio di navetta gratuito da e per la Fiera, che collega la Fiera stessa con i parcheggi dell’area lungofiume (nelle adiacenze del River Side) e di via Tiro a Segno.