E’ stato Simone Mereu,, in sella a Tarocco, abbinato allo sponsor Tor Meccanica ed al borgo Stazione di Posta a vincere il 34. Palio dei Borghi, svoltosi ieri sera a Mordano, a conclusione della 36.a Sagra dell’Agricoltura.
Anche in questa edizione, si è trattato di una gara molto veloce e combattuta, svoltasi davanti ad un pubblico molto folto che ha gremito il campo sportivo. Al secondo posto si è piazzato Andrea Chessa, in sella a La via da Clodia, abbinato allo sponsor Ciemmedi ed al borgo Caterina Sforza. Terzo posto per Andrea Coghe, su Matato, abbinato allo sponsor Valfrutta ed al borgo San Bartolomeo.
Buona la prima partenza, data dal mossiere Antonio Gagliardi, dove Andrea Coghe partiva di rincorsa. Ma in testa è scattato subito Andrea Chessa, inseguito da Mereu e Coghe, mentre subito dopo la partenza, Alessandro Colombati è scivolato dal suo Gallura (si cavalca ‘a pelo’); una caduta senza conseguenze per il fantino e per il cavallo. Mentre in testa si sviluppava una battaglia fra i tre fantini, con Mereu e Coghe che si scambiavamo le posizioni di rincalzo, fino all’ultima curva del terzo giro, quello finale, quando con un poderoso allungo Simone Mereu si portava in testa per andare a vincere di una lunghezza.
Simone Mereu, di Carbonia, ma attivo sulla piazza di Siena, era molto soddisfatto per il successo. “E’ la prima volta che correvo a Mordano e vincere è stata una grossa soddisfazione” spiega Mereu, forte fantino di casa a Siena, reduce la settimana scorsa dalla bella vittoria al prestigioso Palio di Ferrara, con un palmares di grande rispetto, comprese tre vittorie al Palio di Fucecchio. “La gara è stata molto combattuta, come ogni palio che si rispetti, ed ho dovuto dare il massimo per vincere. Sapevo comunque che potevo farcela, perché al mio cavallo piace correre di rimessa e poi piazzare l’allungo finale” racconta Mereu. E così è stato.
La simpatia, spontaneità e bellezza della madrina Laura Drzewicka – Come sempre il Palio non è solo l’adrenalina della gara. Prima del suo svolgimento, c’è stato lo spettacolo dei tamburini e sbandieratori del rione Cento di Lugo, seguito dalle evoluzioni equestri dello stuntman Andrea Andreuzzi, e del suo gruppo, che hanno riscosso calorosi applausi da parte del pubblico.
Fra gli ingredienti che hanno davvero arricchito il Palio, c’è stata anche la simpatia e spontaneità, oltre che la bellezza, di Laura Drzewicka, madrina della manifestazione, che si è trovata subito a proprio agio nell’ambiente del Palio. Con lei c’era anche Alma Hodzic, eletta sabato scorso Miss Mordano 2017.
Una Sagra di successo – “Siamo molto soddisfatti per l’andamento di tutta la Sagra dell’Agricoltura, un vero successo. E’ un bilancio più che positivo sia per la presenza del pubblico ai vari eventi sia per il livello delle manifestazioni organizzate” ha commentato Renato Folli, presidente del Comitato organizzatore della Sagra dell’Agricoltura. “Devo ringraziare gli sponsor e tutti i volontari, oltre un centinaio, che hanno permesso la perfetta riuscita di tutta la rassegna. Quest’anno eravamo privi del nostro regista storico, Franco Casolini scomparso nei mesi scorsi, ma la reazione dei volontari è stata grande e tutti hanno dato qualcosa in più. Posso dire che questa è davvero la festa di Mordano” ha concluso Folli.
Una valutazione pienamente condivisa anche dal sindaco di Mordano, Stefano Golini, che ha seguito tutto il Palio. “E’ stata un’edizione molto ben riuscita della Sagra dell’Agricoltura, una manifestazione che è molto importante per la nostra comunità e vorrei ringraziare quanti da mesi lavorano per renderla possibile a questi alti livelli” ha detto Stefano Golini. Che insieme a Renato Folli ha poi voluto ricordare Graziano Bassi, lo storico speaker del Palio, amico sincero della Sagra, salutato da un lungo applauso del pubblico.
Appuntamento al prossimo anno, con il Palio dei Borghi e con la Sagra dell’Agricoltura di Mordano.