La Città metropolitana convocherà a breve un tavolo tecnico con i Comuni della Valle del Santerno per la valutare la situazione della strada Montanara e verificare se ci siano ulteriori interventi di moderazione della velocità e di messa in sicurezza? Dopo il grande investimento ( quasi 2 milioni di euro) fatto nel 2012 da parte della Provincia di Bologna, pareva che i problemi sul tema sicurezza fossero risolti ( ci ricordiamo delle dichiarazioni sul fatto che gli incidenti erano diminuiti da parte degli assessori alla Mobilità provinciale di turno), oggi di punto in bianco da Bologna ci si accorge che la strada è ancora pericolosa e necessita di ulteriori interventi (lo è ancora di piu’ con gli interventi fatti: cordoli in mezzo alla strada e ristringimenti di careggiata). Non vorrei pero’ che questa inaspettata sensibilità al tema fosse maturata con l’unico scopo d’ installare gli autovelox e viene il sospetto che la Città metropolitana con l’ok delle amministrazioni voglia fare cassa sulla pelle di chi transita, pendolari in testa. Prima di partire in quarta con gli autovelox non si possono prevedere altri accorgimenti come semafori intelligenti o altro? O l’obiettivo piu’ che la sicurezza è fare cassa?
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola