Dopo essere stati sbertucciati per anni da una maggiornanza impegnata a raccontare ai suoi elettori quanto è bello vivere nel paese delle fiabe e che chi parlava di emergenza sicurezza a Imola erano solo dei malati di mente o quasi, oggi leggiamo che che il commissariato di Imola è al collasso.
I numeri? L’organico previsto è di 86 unità e quello per garantire un servizio minimo 72. Peccato che oggi siamo già a 61 (compreso il dirigente) e entro 2 mesi per via dei pensionamenti 59.
Altri numeri? Nel mese di gennaio invece che 120 pattuglie (4 al giorno ogni 6 ore) ne sono scese in strada 90, cioè 30 in meno, ma tranquilli, va tutto bene madama la marchesa.
Vogliamo risolvere i problemi di sotto organico? Chiudiamo l’ufficio di polizia amministrativa, 5 agenti in meno. Chiudiamo l’ufficio immigrazione, altri 5 agenti in meno, e chi se ne frega tanto i disservizi li pagheranno gli imolesi.
Arriverà il 2018, e la brutta notizia per chi governa è che la memoria degli elettori sembra migliorare di giorno in giorno.
Movimento 5 Stelle Imola