Ho ricevuto il report della partecipazione al questionario che era stato proposto ai cittadini del Circondario Imolese. Sono arrivate 62 risposte; considerando che i cittadini del Circondario sono circa 133.000 significa che hanno partecipato alla consultazione lo 0,047% della popolazione circondariale.
È un risultato molto deludente, ma realisticamente parlando è un risultato ampiamente scontato dal momento che lo si è proposto con tempi e modi insufficienti e lontani dalla proposta iniziale. L’idea originaria era di proporre il questionario attraverso due strumenti per raggiungere il maggior numero di cittadini: uno tramite il web con l’inserimento delle domande nei siti dei comuni del Circondario e la possibilità di inviare le risposte via mail, l’altra con un modello cartaceo distribuito sul territorio tramite le tante associazioni culturali, sportive, ricreative ecc. Si era poi ipotizzato che fossero necessari tre mesi per ricevere un numero di risposte che permettessero di avere un’idea della percezione che la popolazione ha di questo Ente.
La scelta del Presidente Manca e della Giunta è stata, invece, di utilizzare solo il web e di aprire la consultazione nel solo mese di dicembre (da considerare il periodo festivo e vacanziero) .
Il risultato è sconsolante !!! un vero e proprio flop !!!
Proviamo tuttavia ad analizzare i dati più interessanti:
Già da questa tabella si ha un’idea dello spirito col quale gli amministratori locali hanno animato questa iniziativa, ci sono Comuni in cui nemmeno i loro rappresentanti in seno al Circondario hanno risposto.
Altro dato interessante sono le risposte a queste domande:
in che misura le arrivano le informazioni sull’attività del NCI ?
Il 93% delle risposte dicono poco o niente.
quanto si sente cittadino del NCI ?
l’82% risponde: poco o niente.
sono migliorati i servizi dopo l’adesione del tuo comune nel NCI ?
94% ha risposto: poco o niente.
Questi tre dati indicano la distanza che c’è tra la popolazione e questo ente. Infine c’è da rilevare che l’87% di chi ha risposto sono laureati o diplomati di scuole superiori a conferma che l’utilizzo del solo strumento web ha escluso la gran parte della popolazione.
Cosa dire. Evidentemente a questi amministratori non interessa ascoltare e coinvolgere i cittadini ! Vien da pensare che per loro la partecipazione sia un parola vuota e le cose debbano andare avanti secondo le loro idee e i loro progetti e ai cittadini resta solo l’adesione acritica alla loro gestione del potere.
Sono profondamente deluso e sto toccando con mano quanto questo Ente, da una parte sempre più influente nella vita dei cittadini, dall’altra sia estraneo e distante dalle esigenze e dalla vita reale delle persone che invece pretende di rappresentare. E la chiamano democrazia.
Galassi Graziano
Delegato del Comune di Dozza all’Assemblea del Nuovo Circondario Imolese
P.S. Continuo a ricordare che il Presidente Manca aveva, da regolamento, 30 gg di tempo per rispondere ad una mia interrogazione circa il futuro della discarica Tre Monti, sono passati 130 gg e non ho ancora ricevuto un briciolo di risposta.