Possono l’arte e la fotografia creare una cultura condivisa in grado contrastare gli
atti di violenza contro le donne? È questo uno dei motivi che ha spinto la giuria di
Portrait Photo Awards a selezionare la foto realizzata da Giorgia Zoe Righini e
Penelope Landini, decretandola vincitrice dell’omonimo concorso internazionale.
Entrambe giovani professioniste Imolesi, la prima fotografa e media designer, la
seconda attrice e modella, hanno desiderato realizzare un progetto fotografico sperimentale in grado di trasfigurare la forza e l’energia di una donna anche quando subisce una violenza. La rassegnazione che solca il viso non deve scalfire ne l’animo, ne tantomeno la propria dimensione di donna ed in numerosi casi di madre. Penelope è riuscita a trasmettere vividamente la prorompenza di questo, che non è solo un messaggio ma un invito che Giorgia, immortalandolo dietro la propria macchina fotografica, ha voluto portare alla ribalta di un pubblico
internazionale. Portrait Photo Awards, è infatti, una competizione aperta ai
fotografi, a livello internazionale, specializzati nella realizzazione di ritratti fotografici. Grande è stata la soddisfazione delle due giovani professioniste per aver rappresentato Imola e per averlo fatto attraverso un team tutto rosa.