Considerato che è in corso un processo che prevede la fusione per incorporazione della Società BeniComuni S.r.l. nella società Area Blu S.p.A. che avverrà entro il mese di aprile 2017 e che la Società Area Blu S.p.A., prima della fusione, ha proposto di transitare i dipendenti (allo stato attuale con contratto Terziario Distribuzione e Servizi) al contratto Feder Gas-Acqua.
Le scriventi OO.SS. evidenziano che daranno nulla osta affinchè la Società possa applicare il CCNL FGAS a condizione che:
_ si impegni ad aprire tavoli di confronto che consentano entro i primi 6 mesi del 2017 di armonizzare le condizioni per favorire la applicazione di un contratto di 2° livello unitario, non penalizzante per nessuno ed omogeneo per i lavoratori di Area Blu S.p.A e BeniComuni S.r.l;
_ nel passaggio di contratto venga attribuito il livello corrispondente al ruolo e mansione svolta, un corretto inquadramento e l’opportunità di progressioni professionali e salariali ;
_applichi fin da subito in via transitoria, in attesa dell’armonizzazione della disciplina contrattuale, condizioni di miglior tutela in merito alle ore di permesso, rispetto a quanto proposto dalla Direzione di Area Blu, portandole dalle 23 del contratto base Gas-Acqua e dalle 49 accordate in un primo tempo, ad almeno 57, comprensive delle festività soppresse, (fermo restando le 169 ore di ferie) affinchè non diminuiscano complessivamente nel rapporto con le ore di prestazione lavorativa previste annualmente nell’attuale contratto.
A queste condizioni, a cui sembra la Direzione di Area Blu non ostare, le OO.SS. di categoria, facenti capo alla Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, comunicano che potrebbero essere disponibili a firmare l’accordo che permetterà, preventivamente alla fusione di Beni Comuni in Area Blu, il transito di tutti i lavoratori in forza ad Area Blu al CCNL GAS-ACQUA.
Imola, 3 gennaio 2017
Confederazione Italiana Sindacati CISAL FederEnergia CISAL Terziario CSA Regioni Autonomie Locali Autonomi Lavoratori