Ancora una volta è il TAR, che sentenzia contro l’Amministrazione Comunale e a favore dei cittadini, a dimostrare l’inadeguatezza della classe dirigente di questa città.
“Radicale illegittimità”, sono le parole che accompagnano nella sentenza il giudizio sul piano di classificazione acustica della città, elemento fondamentale della pianificazione urbanistica, nonchè lavoro più importante per l’assessore Davide Tronconi, che ben si è guardato dall’ascolto non solo dei cittadini, ma anche delle proposte delle opposizioni, delle proteste dei comitati, dei pareri degli stessi tecnici e perfino dell’ARPAE.
La scelta dell’Amministrazione è stata quella di classificare come “zona industriale” il parco storico più importante della città e di considerare sedime dell’autodromo, quindi zona di pertinenza, le abitazioni private dei residenti all’interno dell’anello della pista. Anche il più sprovveduto può capire la “radicale illegittimità” di questa scelta.
Ora: chi paga il risarcimento quantificato dal TAR in 15.000 € ai cittadini ricorrenti? Noi crediamo che l’Assessore Tronconi debba provvedere personalmente, non con i soldi dei cittadini.
I cittadini hanno ascoltato il consiglio dell’assessore Tronconi che, in occasione di vari incontri pubblici sul tema, aveva dichiarato: “cari cittadini, se non vi vanno bene le cose, le porte della magistratura sono sempre aperte, poi vediamo chi vince”.
Hanno vinto i cittadini sull’arroganza dell’assessore e per questo motivo chiediamo le immediate dimissioni dall’incarico dell’assessore Tronconi.
L’asse Amministrazione Comunale – ConAmi – Formula Imola, si dimostra ancora una volta fallimentare: dopo la sconfitta al TAR in materia di trasparenza, dopo il ritiro prima del giudizio in materia GP di Formula Uno, ecco un nuovo capitolo che boccia completamente la politica di gestione della zona a sud del Santerno; una politica infarcita di conflitti di interesse, di arroganza e di mancanza di condivisione con i cittadini dei percorsi di gestione.
Ora qualcuno deve pagare, attendiamo fiduciosi.
Movimento 5 Stelle Imola.