Sono 19 i componenti della Consulta Comunale delle Frazioni. La seduta di nomina e insediamento ufficiale è avvenuta ieri sera, nella sala del Consiglio comunale, alla presenza del sindaco Daniele Manca e di Mario Peppi, Consigliere comunale con delega alla Partecipazione.
Come si ricorderà, il 28 aprile scorso il Comune ha approvato il “Regolamento per l’istituzione e il funzionamento della Consulta Comunale delle Frazioni”, nell’ambito del processo di rinnovamento della partecipazione, ritenendo importante il confronto coi cittadini. Poi è stato pubblicato l’avviso per presentare la propria autocandidatura per fare parte del nuovo organismo di rappresentanza . Ed ora l’insediamento.
Tutte le 19 autocandidature pervenute sono state accolte dall’apposita commissione che doveva valutarle, ed oggi la Consulta è così composta: Sasso Morelli – Giardino, Mauro Zotti e Mauro Samorì; Sesto Imolese – Spazzate Sassatelli, Ubaldo Bozzola, Simona Mastrangelo, Marco Dongellini, Stefano Buscaroli, Marco Cricca, Maria Grimaudo, Carlo Sicurini; San Prospero – Chiusura, Stefania Sangiorgi; Ponticelli – Fabbrica – Linaro, Oriano Angeli, Stefano Mazzolani e Alessia Tronconi; Pontesanto – Casola Canina, Gabriele Bianconcini e Mattia Galeati; Zello – Selva, Massimiliano Conti e Christian Tassinari; Piratello – Montecatone Loris Baruzzi e Roberta Vannini.
“L’insediamento della Consulta delle frazioni è da ritenersi un grande risultato. Non era per niente scontato che singoli cittadini, in questo momento, si autocandidassero liberamente senza avere alle spalle organizzazioni. Ebbene, l’hanno fatto portando a sostegno motivazioni interessanti di disponibilità nel sostenere il bene comune, mettendosi al servizio delle loro comunità e dell’intera città – ha dichiarato Mario Peppi, introducendo la seduta di nomina e insediamento -. All’Amministrazione comunale spetta il compito di valorizzare il loro apporto, non è più concesso di sottovalutare l’apporto che essi potranno dare. Un forte grazie a quei 19 autocandidati, con la speranza che tutti insieme facciano un buon lavoro”.
Obiettivi della Consulta – Il nuovo organismo di Partecipazione ha fra i propri obiettivi quelli di partecipare alla vita dell’Amministrazione Comunale in merito ai temi inerenti i territori delle frazioni cittadine; collaborare con il Comune nella promozione di incontri e progetti legati ai bisogni emergenti delle frazioni attraverso l’informazione, il dialogo e l’ascolto dei/delle cittadini/e delle frazioni; esprimere pareri ogni qualvolta ne venga fatta richiesta dagli organi istituzionali del Comune di Imola, su progetti relativi allo sviluppo urbano e sociale delle frazioni; elaborare proposte di documenti, da porre all’attenzione degli organismi e dei servizi del Comune; esprimere proposte per la gestione e l’uso dei servizi e dei beni comunali relativi alle frazioni.