La stagione dei concerti 2016, pubblicizzata con un programma a inizio anno, è stata una proposta innovativa della Fondazione Dozza Città d’Arte in collaborazione con l’Associazione musicale dozzese: una carrellata di dodici appuntamenti musicali, distribuiti dal 31 marzo al 24 novembre che quindi sta per concludersi.
L’ultima serata prevista è quella di giovedì 24 novembre alle ore 21, nel salone maggiore dell Rocca di Dozza, dove i maestri Luigi Moscatello e Claudia D’Ippolito si esibiranno in un concerto per pianoforte a quattro mani, nel quale presenteranno trascrizioni di celebri balletti e ouverture operistiche di Grieg, Tchaikovsky, Ponchielli, Mozart, Rossini, Bellini e Verdi.
Luigi Moscatello, diplomato in pianoforte nel 1999 al Conservatorio Martini di Bologna, affianca all’insegnamento in diverse scuole del territorio l’attività di pianista accompagnatore e di concertista, ricevendo premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. Claudia D’Ippolito, anch’essa pluridiplomata pianista, svolge un’intensa attività didattica e concertistica.
Oltre alla stretta collaborazione con l’Associazione musicale dozzese, la Fondazione ringrazia anche altre associazioni quali la compagnia teatrale “Il Piccolo” di Imola, “Recondite armonie”, l’Oratorio di San Giacomo di Imola, l’Avis e la Pro Loco di Dozza ed il comitato promotore di Woodtosk.
Dalla musica classica all’heavy metal, dal gospel al jazz: musicisti, attori, cantanti si sono esibiti nei vari appuntamenti e nel presentare l’ultimo concerto in programma è possibile cominciare a trarre un primo bilancio positivo di questa esperienza.
La programmazione di una stagione concertistica come quella proposta nel 2016 – dichiarano gli organizzatori – ha come scopo quello di diffondere la cultura musicale, creare eventi attraenti, valorizzare i talenti del territorio. La Rocca è senza dubbio un contenitore privilegiato per certi generi di concerti e spettacoli, soprattutto il salone maggiore ed cortile interno, che offrono condizioni acustiche favorevoli, risultano tuttavia luoghi ideali, per accogliere centinaia di persone, anche il centro della Città di Toscanella, con fontane e scalinate che hanno reso particolarmente suggestivi i concerti rock che si sono tenuti.
I concerti non prevedevano biglietto ed è stata conteggiata la complessiva presenza di circa 800 persone. L’ingresso è sempre stato ad offerta libera ha consentito di raccogliere la somma di 1.617 euro, utilizzati per coprire una parte dei costi sostenuti per l’organizzazione.
Ci auguriamo – concludono gli organizzatori- di poter contare anche per il prossimo anno sulla disponibilità dell’Associazione musicale dozzese, che in quasi 10 anni di attività ha visto crescere il numero degli iscritti ai corsi di canto e di strumento fino a superare attulmente le 100 unità, prevalentemente giovani e giovanissimi, e costituisce quindi una risorsa privilegiata per poter offrire eventi musicali di buon livello ed un ‘vivaio’ di giovani talenti assolutamente da coltivare e promuovere.
Simonetta Mingazzini
Francesca Grandi
Fabrizio Grisoni