Domanda non peregrina visto il comportamento dei nostri amministratori che non trovano di meglio che far finta che il consiglio comunale con voto spesso unanime abbia votato mozioni di uno o più consiglieri.
Oggi trovano spazio sulla stampa locale le dichiarazioni del vicesindaco Visani sul tratto di Via Selice prossimo alla rotatoria all’incrocio con le vie Galvani e Resistenza. Dichiarazioni che lasciano intendere che sui lavori di apertura della Selice ci siano in corso studi legati alla pericolosità dell’intersezione stradale. Sono due anni che il Consiglio Comunale ha approvato l’opportunità della riapertura del doppio senso di marcia. La decisione presa allora non lasciava margini di manovra a studi che già allora avevano individuato cosa fare ovvero intervenire su palazzo Becherucci per rendere più sicura la rotatoria di accesso.
Non rispettare le decisioni del Consiglio Comunale organo questo che salvo errori dovrebbe rappresentare ancora il massimo organismo rappresentativo dei cittadini, le cui decisioni sono vincolanti per l’amministrazione comunale è esercizio “democratico” assai pericoloso.
E già che ci sono ricordo che da molti mesi il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità l’intitolazione ai Frati Minori dell’ Osservanza la rotatoria posta all’incrocio tra viale Zappi e Via Boccaccio.
Anche su questa si sta facendo “melina” infischiandosene di quello che il Consiglio ha votato all’unanimità.
Tutto ciò oltre che umiliante per il ruolo dei consiglieri è soprattutto inaccettabile verso le legittime aspettative dei cittadini.
Alessandro Mirri
Vicepresidente del Consiglio Comunale