L’Ausl di Imola si costituirà parte civile nell’eventuale processo a carico dell’ex primario di Radiologia, Guido Ferrari? Così il direttore generale Rossi ha stabilito, una volta saputo della richiesta di rinvio a giudizio per Ferrari, e della relativa fissazione in calendario dell’udienza preliminare. Da viale Amendola parlano di gravi danni arrecati ? Come mai solo adesso parlano di questo? E soprattutto se Ferrari aveva creato gravi danni con altri, andava solo sospeso? Infatti, fu sospeso dall’ex Direttore generale Lazzarato ma continuò a praticare per anni l’attività all’interno dell’Ospedale. Vogliamo ricordare che la lista di attesa in Radiologia era il problema più rilevante dell’Ausl di Imola e il Dr. Ferrari da Consigliere Comunale del Pd a Imola difendeva l’operato dell’Azienda Sanitaria, senza dimenticare che era ben introdotto anche a livello Regionale. Forse prima qualcuno non ha controllato attentamente? Perché si mostrano solo oggi i muscoli e non prima? Colpa grave è anche della politica che non ha fatto nulla in termini di vigilanza e all’Assessore alla Sanità Visani (in carica da 15 anni) non gli sono venuti mai dubbi o perplessità sulla vicenda scabrosa che ha interessato il nostro Ospedale? Il comportamento dell’Ausl rasenta il grottesco prima hanno cercato di non parlarne ed evitare e oggi scendono in campo per costituirsi parte civile, oltretutto in quel periodo l’attuale Direttore Generale Rossi era a Imola e quindi come tanti non sapeva nulla. Che brutta e strana storia della politica sanitaria imolese!
Simone Carapia Capogruppo FI Imola