Il Comune fa le riunioni con i commercianti del centro della zona di Via Appia e poi dopo racconta quello che gli fa comodo. Non è vero che in linea di principio i commercianti sono d’accordo sulla pedonalizzazione , anche perché vedendo quello che è capitato in altre parti della città dove sono state bandite le  auto il risultato non farebbe dormire sonni tranquilli ai commercianti (in  via Mazzini e  in via Emilia  i locali sfitti proliferano…sarà un caso?).
Quindi il Comune ,con gli Assessori Visani e Raffini, racconta un’altra storia e usa furbescamente una piccola parte di commercianti per chiudere tutto il centro e farlo morire definitivamente. Chiudere alla circolazione delle auto  non vuol dire fare l’interesse del  centro di Imola e chi non capisce questo fa fare  una brutta fine a chi tutte le mattine  tira su  una serranda.
A Imola quando vogliono raccontare delle storielle da “fare bere in giro”  Comune  e Area blu s’inventano sondaggi e studi ad hoc , questa volta  hanno tirato fuori dal cilindro che chiudendo il centro e pedonalizzandolo si farebbe la fortuna del cuore della Città  e  degli operatori commerciali,   siamo veramente al grottesco anzi  si rasenta il ridicolo, dopo lo studio bislacco  sulla rotazione dei parcheggi siamo arrivati a questo… al peggio non c’è mai fine. Mettere continue delimitazioni, occhi elettronici e barriere sono scelte scellerate. Si dovrebbe aprire il centro alle auto  e prevedere di fare parcheggiare ( senza strisce blu ) in una delle due Piazze principali della Città prevedendo anche una parte pedonale ma non tutto!!!…  questo pero’  cozzerebbe contro l’interesse economico di Comune e Area blu che vogliono  spremere  i cittadini come limoni e a questo punto  non far piu’ battere il cuore della Città.
Chiudere e fare feste ogni tanto non è certamente la soluzione…ma uno specchietto per le allodole
Simone Carapia
Capogruppo FI Imola
        
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