Un grave caso di guida con chiari sintomi di ebbrezza alcolica è stato registrato dalla Polizia Municipale sempre a fine agosto. Verso le 22,30 una pattuglia della municipale si è imbattuta in un automobilista che nella zona di via Serraglio sgommava e superava più l’auto della municipale con continue accelerazioni e rallentamenti.
Quando gli agenti di Polizia Municipale sono riusciti a fermare l’automobilista, è parso subito evidente che l’uomo alla guida fosse sotto l’influenza dell’alcool, mostrando chiari sintomi di ebbrezza alcolica. Veniva quindi invitato a sottoporsi alla prova dell’etilometro, ma questi si rifiutava categoricamente accampando scuse e diventando sempre più aggressivo a mano a mano che trascorreva il tempo. Quando gli agenti lo hanno informato che sarebbe stato comunque denunciato all’Autorità Giudiziaria per il rifiuto a sottoporsi alla prova, in quanto comunque in evidente stato di ebbrezza, e che l’auto sarebbe stata affidata al deposito comunale, poiché non era nelle condizioni di poter guidare, questi ha dato in escandescenza, tanto che gli agenti presenti hanno chiesto l’aiuto di altro personale della Polizia Municipale e della Polizia di Stato (sono stati inviati 2 agenti di Pm e 2 agenti di Ps).
All’arrivo del carro attrezzi l’uomo è risalito sull’auto rifiutandosi di scendere ed ha iniziato a colpire con calci e pugni chiunque gli si avvicinasse, opponendo estrema resistenza. Non senza fatica, gli agenti di PM e di PS sono riusciti ad avere la meglio sull’uomo ed a porlo in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Dopo avere informato dell’accaduto il pubblico ministero di turno, che ha disposto per il giudizio per direttissima la mattina del giorno seguente, l’uomo è stato accompagnato nella cella di sicurezza del locale Commissariato di P.S. dove ha trascorso la nottata sorvegliato dagli agenti. Portato in giudizio il giorno seguente, è stato condannato a 8 mesi di carcere, pena sospesa ricorrendo i requisiti (la cosiddetta condizionale). Sono scattati anche il ritiro della patente a scopo di sospensione, la decurtazione di 10 punti, il sequestro dell’auto, un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il rifiuto a sottoporsi alla prova dell’etilometro.
Nel frattempo 2 agenti della PM e 1 agente della Polizia di Stato hanno dovuto sottoporsi alle cure del caso, al Pronto Soccorso, a seguito dei colpi subiti che gli hanno provocato lesioni lievi.