Le tre Amministrazioni Comunali, dopo gli incontri proposti nel mese di luglio, prima del silenzio istituzionale – per la durata dei 45 giorni precedenti la data di svolgimento del referendum del 16 ottobre prossimo -, propongo un’ ultima serie di incontri, previsti per i giorni 29-30-31 agosto, rispettivamente nei Municipi di Fontanelice, Borgo Tossignano e Casalfiumanese.
Riepilogando le tappe del percorso di informazione ad oggi svolto:
le Amministrazioni Comunali nei mesi di ottobre e novembre scorso, hanno svolto i primi incontri con la cittadinanza e gli Stakeholder, per presentare il processo di Fusione, nelle sue ragioni, opportunità e tappe amministrative, prima dell’approvazione nei Consigli Comunali dell’Istanza alla Giunta della Regione E-R al fine di esercitare l’iniziativa legislativa volta all’istituzione di un nuovo Comune mediante Fusione dei Comuni di Casalfiumanese, Borgo Tossignano e Fontanelice, avventa nel mese di dicembre scorso.
Nei primi sei mesi dell’anno le Amministrazioni, assieme alle minoranze, hanno lavorato nella Commissione intercomunale per procedere alla stesura dello Statuto e della Carta dei Servizi, per offrire alla cittadinanza una proposta organizzativa del nuovo Comune unico.
Nel mese di luglio si sono svolti ulteriori incontri con i cittadini e gli Stakeholder, in tutti i capoluoghi e frazioni dei tre Comuni per condividere i contenuti del lavoro svolto.
Con questi ultimi incontri di agosto, le Amministrazioni vogliono nuovamente ascoltare le idee, le opinioni e le perplessità dei cittadini, e rispondere ai quesiti e ai dubbi che ancora potranno emergere. Da qui in avanti la parola passa ai Comitati per il SI, che si formeranno nel frattempo.
Negli incontri verranno ulteriormente spiegate le ragioni che hanno portato a questa scelta in particolar modo ribadendo che:
1. la Fusione dei Comuni, è un processo politico di riorganizzazione amministrativa del territorio.
2. La Fusione, ha effetti e vantaggi:
● amministrativi
semplificazione del quadro politico e risparmio sui costi della politica; garanzia della rappresentanza di tutti i territori attraverso i Municipi; più peso politico nel Nuovo Circondario;
semplificazione del quadro politico e risparmio sui costi della politica; garanzia della rappresentanza di tutti i territori attraverso i Municipi; più peso politico nel Nuovo Circondario;
● organizzativi
razionalizzazione dell’organizzazione (servizi in tutti i Comuni, personale specializzato);
semplificazione delle procedure (es. un unico bilancio invece che tre, sedute di una sola Giunta e di un solo Consiglio , ecc.); turn over del personale
● economici
trasferimenti da stato e regione:
in 10 anni 10.324.130,00 + per ulteriori 5 anni 880.000,00 = 11.204.130,00; priorità nei programmi e nei provvedimenti regionali di settore che prevedono contributi a favore degli enti locali, ferme restando le previsioni e le priorità contenute nella programmazioni approvate dalla Commissione europea; livello di tassazione calmierato e contenuto rispetto alle aliquote attualmente previste ;
3. La Fusione, dà grandi opportunità in:
● servizi
distribuzione dei servizi sul territorio attraverso le municipalità; costituzione degli urp potenziati, per agevolare l’utenza; modernizzazione dei servizi utilizzando le nuove tecnologie; attenzione particolare ai servizi sanitari presenti sul territorio;
● manutenzione straordinaria
mantenimento del patrimonio, in particolare della adeguatezza e sicurezza degli edifici adibiti a scuole, ma anche del patrimonio pubblico; interventi sulle zone rurali, in particolare sulle reti viarie e sui fenomeni di dissesto;
interventi di migliorie alla sicurezza dei cittadini nei territori;
● investimenti importanti per:
implementare l’attrattività turistica attraverso eventi culturali di pregio; creare occasioni di sviluppo della mobilità sostenibile per favorire turismo locale a favore delle attività del territorio;
sfruttare le specificità di ogni singolo territorio per organizzare percorsi naturalistici particolari;
ampliare gli impianti sportivi, creando punti di aggregazione giovanile; favorire le associazioni di volontariato del territorio al fine di supportare la popolazione anche anziana, creando così una rete di solidarietà definita e continuativa;
supportare le associazioni culturali affinché ogni caratteristica territoriale sia promotrice di collaborazioni per creare eventi importanti nella vallata.